Revocata l’assessore Graziella Astorino, Cicco nuovo assessore?
3 min di letturaMascaro cede alle pressioni del Cdu. Situazione politica sempre più confusa e precaria
LAMEZIA. L’assessore alla Cultura Graziella Astorino è stata rimossa dal suo incarico comunale. La revoca è stata decisa dal sindaco Paolo Mascaro in seguito alle pressanti richieste del Cdu, il partito di riferimento dell’ex componente della giunta, che nei giorni scorsi aveva praticamente sfiduciato l’Astorino chiedendo espressamente che le venisse revocato il mandato.
L’atto di revoca spiega che “sul piano programmatico non sono stati raggiunti gli obiettivi inerenti le specifiche deleghe assegnate all’ex assessore”. Una situazione che avrebbe determinato “il venir meno del rapporto di fiducia in merito all’idoneità dell’assessore a perseguire gli obiettivi amministrativi fissati nel programma di mandato”.
La revoca arriva 24 ore dopo la conferenza stampa che Graziella Astorino aveva tenuto in un bar del centro ribadendo con forza e determinazione la sua volontà a rimanere nella giunta Mascaro. Un’iniziativa pubblica con cui l’Astorino aveva aspramente criticato il suo partito che aveva manifestato la volontà di rimuoverla dall’incarico attraverso la stampa ma senza consultarla personalmente.
L’ex responsabile dell’ufficio Cultura, sport, politiche giovanili e pubblica istruzione, ha difeso strenuamente il suo operato ed ha ribadito di non essere ‘attaccata alla poltrona’ ma di voler continuare a lavorare con grande senso di responsabilità e dedizione, avendo sempre presente il bene comune. Buoni propositi e sani principi spazzati via da un atto di revoca arrivato proprio nel primo giorno di scuola.
Una coincidenza che sa di beffa, così come diventa sempre più pirandelliana la situazione politica comunale che da mesi naviga a vista tra equilibri precari, dimissioni a pioggia, lotte intestine della maggioranza. Ciò, senza dimenticare che già dall’inizio dell’estate, tutta l’attività amministrativa è sotto la lente della commissione d’accesso antimafia nominata dal prefetto Luisa Latella in seguito allo scandalo scoppiato con l’operazione Crisalide.
Decisamente un momento storico critico su tutti i fronti per una città come Lamezia che, alla soglia dei suoi primi cinquant’anni di vita, si mostra come una ‘vecchia signora’ sfatta, che non sa che fare e dove andare; una ‘donna’ dalla bellezza ormai sfiorita che, un anno dopo l’altro, sta perdendo valore e importanza, perché chi l’ha governata l’ha già venduta da tempo e nemmeno al miglior offerente.
Secondo voci di corridoio il nuovo assessore sarà l’avvocato Simone Cicco. E’ lui il prescelto dal sindaco da una rosa di 4 candidati. Ma la notizia non è ancora ufficiale, dovrebbe esserlo nelle prossime ore.
Redazione