Ritorna il Presepe Vivente di Aiello Calabro ed il Borgo rivive

Aiello Calabro, in provincia di Cosenza, terza edizione del Presepe Vivente, un’occasione per riscoprire uno dei borghi più belli della Calabria

L’iniziativa è promossa dall’ANSPI, Pro Loco, Noi Futuro, ed ovviamente l’amministrazione comunale con a capo il Sindaco Luca Lepore, sostenitori di questo evento che, come ogni anno, anima il centro storico con più di 300 figuranti.

Passeggiando tra le vecchie botteghe e locande, circondati da un’atmosfera natalizia, con il sottofondo degli zampognari, che per l’occasione ha la partecipazione di Sandro Sottile, musicista, compositore, artigiano, noi di Lameziaterme.it, ci siamo immersi in questo contesto fuori dal tempo, vivendolo in piena sintonia con lo spirito dei partecipanti.

Abbiamo intervistato Giuseppe Rocchetta, assessore nel comune di Aiello Calabro, queste le sue parole: “Anche la terza edizione del presepe vivente si sta rivelando un successo, tante le presenze, che fin dall’apertura, stanno animando il nostro borgo, facendo scoprire ai visitatori quelli che erano i mestieri di un tempo, li fanno conoscere, soprattutto per le nuove generazioni, quei mestieri che, purtroppo, stanno andando scomparendo e che meritano di essere riscoperti, soprattutto nei piccoli borghi, dove questi eventi, possono fare da traino alla piccola economia locale”.

Proseguiamo la nostra passeggiata, tutto è gratuito, dal cibo alle bevande, come l’ottimo vino aiellese, ma anche il pane e l’olio, i dolci, ogni cosa messa a disposizione del viandante, come simbolo di accoglienza e fratellanza.

Ed ecco che incontriamo Camillo Ianni Lucio, Presidente dell’ANSPI, che sente e ci trasmette, con le sue parole, il vero spirito del Natale: “Per noi il Natale non è il Babbo Natale dei regali, per noi il Natale è la nascita di un Dio bambino, la nascita di Gesù da parte di Maria e di Giuseppe, che è venuto su questo mondo per salvarci. Nel suo vangelo si parla tanto di etica, di morale, e cosa c’è di più etico e morale del vangelo?”

Bella domanda, che rivolgiamo a tutti, per riflettere sul significato di una ricorrenza che, per molti, è un nuovo inizio. Poi è la volta di Stefano Ianni Lucio, anche lui membro dell’ANSPI nonché parte attiva di questo evento davvero importante, così che ci spiega: “Tutto nasce per valorizzare e riqualificare il nostro centro storico, tra i più belli della Calabria oserei dire e con la scusa del presepe vivente, di questa manifestazione, abbiamo aperto locali, palazzi nobiliari. Abbiamo dato lustro ad un centro storico che aveva bisogno di una mano, una spinta, ad un borgo che amiamo. Appuntamento al 5 gennaio dalle ore 18:00, ingresso gratuito, venite a vedere il presepe vivente di Aiello Calabro, vi aspettiamo”.

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Riccardo Cristiano