Rota Greca: premio “Una Vita per la Vita” in memoria del questore Angelo De Fiore
2 min di lettura14^ edizione del premio “Una Vita per la Vita”
Comunicato stampa:
Ieri 5 settembre in Rota Greca (CS), si è svolta la 14^ edizione della manifestazione “Una Vita per la Vita” in ricordo della figura di Angelo DE FIORE, nato in quel centro, il quale, grazie all’incarico svolto presso la questura di Roma quale responsabile dell’Ufficio Stranieri, durante la seconda guerra mondiale salvò dalla persecuzione nazista centinaia di vite umane, tra cui molte di religione ebraica.
Sono stati presenti alla manifestazione il vicario del questore di Cosenza, dr. Salvatore Barilaro ed altre Autorità civili, militari e religiose della Provincia.
Un picchetto di personale della questura di Cosenza ed una rappresentanza dell’Associazione nazionale della polizia di Stato Sezione di Cosenza hanno impreziosito la toccante manifestazione.
Come ogni anno la cerimonia è stata dedicata a coloro che dedicano la vita alla salvaguardia degli altri; agli uomini e le donne che si impegnano ogni giorno affinché la cultura della legalità e dei sani principi possa avere il sopravvento, esempi di un’attitudine morale e di un profondo senso civile che dovrebbe caratterizzare l’azione di ogni cittadino.
Dopo l’intervento del dr. Salvatore Barilaro e del sindaco di Rota Greca, che hanno voluto ricordare l’operato di questi “eroi quotidiani”, è stato consegnato il premio “Una vita per la vita” all’Isp.re Sup. della polizia di Stato Giancarlo Pullano, in servizio presso l’U.P.G.S.P. della questura di Cosenza che il 16 febbraio 2017, nel corso di un intervento, salvava la vita ad una bambina di soli tre anni in preda ad una grave crisi respiratoria.
Nell’occasione l’Isp. Sup. Pullano, laureato in medicina, resosi conto della gravità della situazione, si prodigava ad effettuare le manovre necessarie per agevolare la respirazione della piccola. Si occupa poi del suo trasporto urgente in ospedale, continuando durante il tragitto, a praticare le manovre di primo soccorso, consentendole quindi di giungere in Pronto Soccorso ormai fuori pericolo.