Royal Team sfida la seconda in classifica
4 min di letturaMatch-clou domani in anticipo (per gli impegni poi della Nazionale azzurra femminile) al PalaSparti (ore 15.30) per la capolista Royal Team Lamezia che ospiterà la Salernitana, seconda in classifica a 5 punti di distanza (col Napoli, di scena ad Afragola).
In particolare la squadra campana in 9 gare (le stesse della Royal) ha ottenuto 6 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Che sono state subite nelle prime due giornate di campionato: a Martina per 1-0 ed in casa col Palermo (2-5), quindi sette risultati utili, compreso l’exploit qualche settimana fa a Napoli per
2-0. Dunque una squadra temibile, che sa il fatto suo e che occorrerà affrontare, come sempre con la giusta attenzione e concentrazione.
Due tegole per mister Ragona: la squalifica di Erika Linza, a cui il rosso diretto a Reggio Calabria è costato ben tre giornate di stop.
Certamente esagerato il provvedimento del giudice sportivo, e si valuterà se proporre ricorso o meno. E poi il guaio muscolare per il bomber Sharon Losurdo, per lei allenamenti a scartamento ridotto in questa settimana. Tant’è, Concy Primavera (12 gol in 9 gare) suona la carica: “Contro la Salernitana sarà sicuramente una gara combattuta, si incontrano due squadre con un buon gioco. Sta a noi scendere in campo con la cattiveria giusta dal primo minuto, oltre a cuore e grinta.
In quel caso le possibilità di portare a casa i tre punti sono tante”. Un buon torneo finora per la stessa Primavera che individua una delle chiavi vincenti: “E’ il nostro pubblico che ci dà una grande carica, personalmente me ne sono innamorata, ma già dagli anni scorsi quando sono venuta qui da avversaria col Vittoria, e c’era pure Stefania Corrao.
Siamo rimaste colpite dall’entusiasmo che c’era, per cui quest’estate quando è arrivata l’offerta della Royal non ci abbiamo neanche pensato ma accettato subito. E’ anche merito dei nostri tifosi se riusciamo a vincere le partite perchè si fanno sentire, ci incoraggiano e ci danno il loro grande contributo”.
ARRIVI. Ed intanto nelle ultime ore la Royal Team ha messo a punto due ingaggi: il portiere Greta Guerra ed il centrale-laterale Imma Sabatino. Guerra ha 26 anni ed è di Catanzaro. Lunga e prestigiosa carriera in Serie A con Real Statte (dove vinse la Coppa Italia nel 2015 battendo in finale il Montesilvano), Lazio e Ternana.
“Su consiglio – spiega Guerra – di un’attuale giocatrice della Royal, super Samanta Fragola, ho intrapreso il futsal trasformandomi da attaccante in portiere. Ho avuto la fortuna di militare in molte grandi squadre dove ho imparato molto e vissuto esperienze indimenticabili.
L’anno scorso avevo iniziato con la ‘Stefano Gallo’ di Catanzaro poi fallita, quindi continuando in C con lo stesso gruppo ma per poco tempo. Ora ecco finalmente questa nuova maglia della Royal, a lungo inseguita dal Presidente Mazzocca, spero di ricambiare la sua fiducia e ringrazio tutto lo staff e le compagne per l’accoglienza, con l’augurio che anche questa avventura sia indimenticabile”.
Sabatino invece è di Locri ed ha 25 anni. in possesso di un tiro potente e preciso tra le sue virtù principali. Negli anni precedenti ha debuttato proprio con lo Sporting Locri, partendo dalla serie C ed arrivando in serie A, realizzando diversi gol.
Quindi il passaggio al Vittoria per due stagioni con buone percentuali realizzative anche in Sicilia.
Poi un infortunio ha frenato la giovane promettente calcettista locrese: “Ho deciso di venire a Lamezia e di sposare il progetto Royal – spiega Sabatino – perchè voglio rimettermi in gioco e perchè ammiro molto la società dei presidenti Vetromilo e Mazzocca per come è organizzata e per la serietà negli impegni.
Spero di dare il mio contributo alla squadra e di non deludere nessuno”. Dunque due innesti importanti e di categoria per la Royal, che già domani saranno entrambe in distinta.
CONVOCATE: Ceravolo, Fragola, Corrao, Primavera, Ierardi, Sabatino, Losurdo, Leone, De Sarro, Sabatino, Guerra. All. Ragona
ARBITRI: Carmelo Loddo di Reggio Calabria e Ferruccio Prisma di Crotone. Crono: Fabrizio Colosimo di Catanzaro