Rubino: richieste di aiuto al Banco Alimentare aumentate del 40 per cento
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Segnalazioni dell’ex consigliere sulla gestione dei buoni alimentari al Comune di Lamezia
Comunicato Stampa
Come è noto l’art. 2 del Decreto Legge 23 novembre 2020, nr. 154, ha istituito un fondo da 400 milioni di euro da trasferire ai Comuni per garantire sostegni alimentari alle persone ed alle famiglie in difficoltà.
Per la seconda volta, dunque, i Comuni si sono trovati a gestire fondi che, soprattutto in alcuni contesti, sono essenziali alla sopravvivenza di chi si trova in condizioni di estremo bisogno.
I numeri ci dicono drammaticamente che gli effetti economici della pandemia sono duri, persistenti e destinati a non esaurirsi nel breve periodo.
Al di là delle due iniziative varate dal Governo è utile ricordare, in termini di consapevolezza, che nel periodo tra maggio e settembre quasi la metà di chi si è rivolto alla rete delle Caritas Diocesane lo ha fatto per la prima volta.
Al Banco Alimentare, che in Italia assiste 2 milioni e 100mila persone attraverso ottomila strutture accreditate, dalla scorsa primavera le richieste di aiuto al Banco Alimentare sono aumentate del 40 per cento, con punte del 70 per cento, e posti dove si arriva persino al 200 per cento.
E ciò corrisponde ad un significativo aumento del numero delle persone che nel nostro Paese vive al di sotto della soglia di povertà, circostanza che sarà ulteriormente aggravata con il venire meno del blocco dei licenziamenti.
Una situazione del genere dovrebbe spingere tutti a fare sistema, a concepire il terzo settore e le associazioni di volontariato come la vera, straordinaria ricchezza del nostro Paese; perchè sono sempre presenti e perchè spesso si incaricano di portare a compimento un sostegno concreto che lo Stato con tutte le sue articolazioni o non riesce a garantire o lo fa con ritardo.
Da questo punto di vista giungono segnalazioni sulla gestione dei buoni alimentari al Comune di Lamezia Terme, gestione che registrerebbe qualche ritardo o la non auspicabile velocità.
Mi auguro si tratti solo di qualche singola posizione, in ogni caso faccio mie le segnalazioni ricevuto ed invito chi di competenza – nel pieno e rigoroso rispetto di criteri e procedure – a fare il massimo ed anche di più in una situazione che è decisamente difficile.
