Ruota panoramica, Rubino e Gianturco: Lamezia sopravvive solo grazie all’energie positive dei privati
2 min di letturaLa città di Lamezia Terme e i suoi cittadini meritano maggiore attenzione e rispetto dall’amministrazione comunale
Comunicato Stampa
Purtroppo ancora una volta si conferma un dato acclarato e inoppugnabile: la programmazione non è nelle corde di questo esecutivo comunale che vive alla giornata e spera sempre nell’aiuto degli imprenditori privati.
E’ duro l’affondo di Rosy Rubino e Mimmo Gianturco, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia.
“Esempio tangibile di questo modus operandi dell’amministrazione comunale di Lamezia Terme – spiegano i consiglieri – è quanto sta accadendo in questi giorni. In bilancio le somme destinate allo spettacolo sono pari a zero e l’organizzazione delle attività natalizie da parte dell’Amministrazione comunale è molto scarsa e di certo non adeguata per una città come Lamezia Terme. La nostra città sopravvive quasi esclusivamente grazie alle iniziative dei privati, delle imprese e dei pubblici esercizi che riconoscono la centralità e le potenzialità socio-economiche del nostro territorio senza alcun aiuto da parte della Giunta guidata dal sindaco Paolo Mascaro. A tal proposito ringraziamo la ditta Crazy Dance per aver scelto Lamezia Terme per l’installazione della ruota panoramica, pagando quanto dovuto per l’occupazione di suolo pubblico senza aiuti o incentivi da parte della giunta comunale. Tale circostanza attesta la totale estraneità dell’amministrazione sulla predisposizione dell’imponente struttura circolare metallica, nonostante da via Perugini si stiano attivando in pompa magna per la sua inaugurazione come se fosse una iniziativa organizzata dalla giunta. Aggiungiamo, inoltre, che le attività e iniziative del periodo natalizio si concentreranno su poche zone della città emarginando, così, gran parte del territorio comunale. A questo punto ci auguriamo che in città vengano rapidamente ripristinati decoro urbano, condizioni igienico-sanitarie, manto stradale ecc per impedire agli studenti che rientrano sul territorio e ai cittadini dei Comuni limitrofi che giungono a Lamezia Terme per il periodo natalizio di trovare una città deturpata e nelle pessime condizioni in cui si trova adesso”.
“In sostanza, l’amministrazione comunale – concludono Rubino e Gianturco – non è in grado di disegnare una strategia di sviluppo della città in ogni settore della vita economico-sociale e culturale tra cui anche gli eventi natalizi. Dall’esecutivo attendono sempre il decorso degli eventi, si fanno trovare impreparati nelle emergenze e continuano a navigare a vista. Povera Lamezia…”.