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Sacal. Gianturco: verificare gestione della cassa integrazione

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Gianturco (FdI): I progetti finanziati da Banca Etica mirano a sostituire gli italiani
Occorre verificare la gestione della cassa integrazione applicata da Sacal ai lavoratori affinché sia in perfetta linea con gli altri aeroporti italiani, vi sia equità e non si lasci spazio discrezionale e possibili clientelismi a danno del territorio lametino e si certifichi l’anticipazione economica dell’azienda del salario per fornire maggiori certezze ai dipendenti in questo momento di grande emergenza. I soci enti pubblici intervengano subito.
A dichiararlo è il consigliere comunale della Città di Lamezia Terme Mimmo Gianturco, nonché dirigente sindacale di Confintesa.
“Nelle prossime ore – afferma Gianturco – la dirigenza di Sacal, sarà impegnata nella gestione della cassa integrazione applicata ai lavoratori a seguito dell’emergenza Coronavirus che sta creando notevoli difficoltà anche al settore del trasporto aereo. Occorre, prima che si arrivi alla firma dell’accordo con le organizzazioni sindacali, fare alcune considerazioni; Bisogna verificare che la CIGS (Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria) sia l’ammortizzatore sociale più idoneo da applicare e che comunque sia in perfetta linea con gli altri aeroporti nazionali. Sembrerebbe, infatti, che l’indirizzo delle società che gestiscono gli altri aeroporti italiani, a differenza di Sacal, sia quello di anticipare il salario ai dipendenti per tutelarli e fornire loro maggiori certezze in questo momento di grande emergenza e crisi mondiale. Si deve fare in modo che anche Sacal si uniformi per dare serenità a chi, attraverso tanti sacrifici, ha permesso alla società di raggiungere obiettivi importanti. Un altro aspetto su cui fare la massima attenzione – continua – è che sull’accordo non si lascino dubbi interpretativi e spazi discrezionali i quali potrebbero essere utilizzati per squallide azioni clientelari a vantaggio di altri territori e, come spesso accade, a danno della città di Lamezia Terme e dei suoi cittadini. Su questo punto, qual ora necessiti, si deve applicare un chiaro meccanismo di rotazione secondo criteri di equità. Infine, per trasparenza, urge fare luce sulla posizione del funzionario di Sacal SpA coinvolto in una indagine per falsità ideologica commessa in atto pubblico, ossia se è opportuno che lo stesso continui ad avere un ruolo determinante nella gestione di questo e di altri importanti accordi e, se accertato il reato, verificare eventuali responsabilità della commissione di valutazione”.
“Invito il Comune di Lamezia Terme e gli altri soci enti pubblici, attraverso i loro rappresentanti – conclude Gianturco – a restare vigili e ad intervenire celermente per chiarire ogni aspetto e ottimizzare i lavori in questo momento così complicato”.
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