Saccomanno (Lega): situazione migranti insostenibile in Calabria
4 min di letturaLa Lega scrive al Ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, ed ai Prefetti di Crotone e Reggio Calabria per denunciare una situazione di insostenibilità e per chiedere immediate risposte
Comunicato Stampa
Si legge nella richiesta:
La Calabria è divenuta oramai una terra di continui sbarchi di migranti, tanto da subire e salvare, nello stesso tempo, centinaia di vite umane. Negli ultimi due giorni sono arrivati quasi mille persone, tra le quali anche soggetti positivi al Covid. I Comuni e le associazioni di volontariato si stanno prodigando per fornire un minimo di assistenza a questi disperati, ma sono ormai allo stremo e non possono più garantire quasi nulla. Gli appelli alle Istituzioni sono continui, ma del tutto inutili.
Lei Signor Ministro ha consentito e consente il mantenimento di una situazione disumana e di grave pericolo per la salute e l’ordine pubblico. Non si comprendono quali siano le linee guida del Suo ministero e come pensa di affrontare questa emergenza quotidiana. Un vivere alla giornata che sta piegando la resistenza di chi pensa di poter, veramente, aiutare questa povera gente che scappa, a volte, da guerre e persecuzioni e che sbarca in Calabria per vivere in centri “ghettizzati” oppure
Non Le sembra, Signor Ministro, che i calabresi e gli italiani non ne possono più di presunte politiche dell’accoglienza che, invece, non sono altro che la creazione di “lazzaretti” ove parcheggiare chi ha tanto sofferto, senza riuscire a dare delle risposte dignitose e umane?
Assuma con coraggio delle decisioni, che, certamente, Le competono ed alle quali non può sottrarsi, e metta in campo unpercorso e un progetto che consentano sia di fornire, da una parte, risposte dignitose ed umane a chi scappa da guerre e persecuzioni e, dall’altra, non crei “lazzaretti”, che sono l’avamposto di un possibile esercito di futura criminalità. Lei, in questo momento si sta assumendo una pesante responsabilità: quella di fornire alla ‘ndrangheta un possibile
Forse Lei vive in un altro mondo, ma sappi che la situazione nelle zone degli sbarchi è veramente disperata e non reggerà ancora a lungo. Le Prefetture navigano a vista e non hanno alcun serio piano strutturale
Apra gli occhi Signor Ministro ed assuma con determinazione i provvedimenti che Le competono: o blocca gli sbarchi facendo sentire la voce del Governo in Europa oppure crei condizioni di vivibilità sia per i migranti che per gli italiani. Le ricordo, a tal proposito, che in Calabria è aumentata la soglia di povertà e, quindi, sono indispensabili misure di sostegno anche per i residenti, che non hanno da mangiare e come vivere. Una situazione disperata che deve essere presa in seria considerazione non avendo questa terra meravigliosa, ma disgraziata nemmeno i servizi minimi che sono garantiti in tutte le altre regioni italiane.
Non si lamenti poi di possibili reazioni o altro che potrebbero essere evitate con un minimo di prevenzione. Faccia sentire seriamente la Sua voce e si determini concretamente. Se poi non ha delle idee adeguate ritorni al Suo lavoro e non metta in difficoltà una terra già complicata e che sta combattendo su tutti i settori per cercare di rialzarsi. I calabresi hanno bisogno di risposte e non di situazioni di degenerazione che alimentano il malaffare e la rendono ancor più invivibile. Mi auguro che sappia dimostrare celermente la Sua competenza e assuma quelle determinazioni concrete che attendiamo da anni.
Avv. Giacomo Francesco Saccomanno