Saladini: Reggina, ai miracoli non ci credo, ma alle sentenze sì
2 min di letturaL’ex patron della Reggina è stato ospite ieri sera negli studi di Sportitalia ed ha risposto a tutte le domande rivolte dai giornalisti Criscitiello e Pedullà
Apparizione pubblica di Felice Saladini dopo le note vicende legate alla Reggina.
L’ex numero uno, intervenuto in ritardo a causa di alcune contestazione da parte dei tifosi amaranto davanti agli ingressi degli studi di Sportitalia a Milano, ha fatto la cronistoria della sua esperienza in riva allo Stretto.
«Ho rilevato la Reggina lo scorso giugno – afferma Saladini – la società aveva 20 milioni di debiti, me li sono accollati tutti e ho versato 4 milioni facendo iscrivere il club al torneo cadetto, nonostante la situazione debitoria. Solo che i debiti continuavano ad aumentare».
Sul ricorso al Consiglio di Stato l’ex patron afferma: «sono fiducioso, so che mi darà ragione. Il Tribunale di Reggio Calabria mi ha permesso di fare un piano di ristrutturazione del debito entro 30 giorni successivi alla data dell’11 giugno, la sentenza mi darà ragione!»
Michele Criscitiello ha poi strappato una promessa a Saladini, se dovesse vincere il ricorso del 29 agosto, il giorno successivo la trasmissione sportiva sarà in diretta dal Granillo.