LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



La salute mentale: quando si distorce la visuale del problema

2 min di lettura

La salute mentale: quando si distorce la visuale del problema rischiando di non intervenire efficacemente


L’intervento del Segretario Nazionale AUPI

Appello alla Regione Lazio su servizi prevenzione disagio psicologico.

Nei giorni scorsi, si è svolto un forum organizzato dalla casa farmaceutica Johnson; “Johnson Week”, patrocinato dalla Regione Lazio sulla Salute Mentale, da cui sono emerse sei proposte definite vincenti dai promotori.

Al loro interno, una definisce essenziale l’inserimento dello psichiatra all’interno delle istituende Case di Comunità.

La letteratura scientifica ha da molto tempo sancito la necessità, nell’ambito del disturbo mentale, dell’intervento precoce nella fascia di età 15/25 anni, unica strada per intercettare l’iniziale disagio mentale che, di lì a poco, produrrà l’insorgere del disturbo mentale. Dopo di ché diventerà solo gestione della malattia

Una società civile si caratterizza per quella Comunità che cerca di anticipare ed intervenire precocemente nei possibili stati patologici: l’obiettivo dovrebbe essere di creare, nell’ambito di ogni disciplina sanitaria, una rete di accessi e opportunità di approccio tempestivo.

Così nell’ambito della salute mentale ci si deve porre, attraverso una serie di figure e servizi di prevenzione: come ad esempio lo psicologo scolastico, quello delle cure primarie e di base, servizi specifici come consultori o d’intervento nella fascia infantile ed adolescenziale.

Di tutto ciò nella Regione Lazio sarebbe ora che se ne parlasse e si progettasse un impegno anche economico, di personale, di servizi adeguati in tale ottica, piuttosto che “gestire” l’acuzia e la cronicità, in cui la visione organicista, con uso di farmaci, la fanno da padroni, a spese della collettività e, in particolare, dei pazienti e dei loro familiari.

Click to Hide Advanced Floating Content