Samarcanda: grande entusiasmo per Arie di Primavera
3 min di letturaGrande successo per il concerto Arie di Primavera organizzato dall’Associazione Culturale Samarcanda “Percorsi emozionali di arte e cultura” di Lamezia Terme, presieduta Manuelita Iacopetta.
L’idea di trascorrere una serata straordinaria all’insegna della musica e del canto è scaturita – secondo la presidente – dalla volontà di «fare emergere la bellezza dominante in ogni forma d’arte, dalla musica alla pittura, alla poesia, alla scultura e quindi in qualunque cosa che abbia attinenza con l’arte.
Pertanto – ha commentato la presidente – salviamo la bellezza prima che il mondo possa salvare la bellezza».
Il concerto, tenuto nella sede operativa dell’associazione, ha visto come protagonisti il tenore Giancarlo Paola e il soprano Giovanna Massara che hanno eseguito delle arie tratte dalle opere di grandi della musica classica dell’Ottocento e Novecento, accompagnati dal maestro Claudio Fittante alla chitarra francese.
Si è trattato di un concerto coinvolgente e singolare per l’utilizzo della chitarra francese , di grande impatto emotivo sui presenti per la particolarità del suono emesso e per il gradito repertorio scelto esclusivamente per la chitarra francese. Si è creata in tal modo un’atmosfera quasi magica che ha conquistato gli appassionati di tale genere musicale ed ha suscitato profonde sensazioni grazie anche al ricco e apprezzato programma proposto scandito da brani specifici per chitarra e composto da arie eseguite nella prima parte del concerto dal tenore Giancarlo Paola e nella seconda parte dallo stesso tenore e dal soprano Giovanna Massara, anche solista in alcune arie.
Accolte con enstusiasmo ed applausi ripetuti le sei arie, opera 95 di Mauro Giuliani su poesia di Pietro Metastasio ( tra cui Ombre amene amiche piante, Le dimore amor non ama, Ad altro laccio), come le altre, sempre di Giuliani, consistenti in Cavatine di Adelasia ed Aleramo del Signor S. Mayer.
Inframmezzate da brevi introduzioni dei maestri Fittante e Paola ai fini di un maggiore approccio ai testi sono state eseguite due arie del Signor Domenico Cimarosa, sei arie dal “Flauto magico”, opera 19 di Fernando Sor (tra cui Ecco il ridente ciel), il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini (Ecco ridente in ciel), il Don Pasquale di Gaetano Donizzetti (Com’è gentil), il Don Giovanni di W.A. Mozart (Deh vieni alla finestra), il Flaminio di Giovanni Battista Pergolesi (Mentre l’erbetta pasce l’agnella).
Ottima, nella seconda parte della serata, la performance del soprano Giovanna Massara che, insieme a Giancarlo Paola, ha cantato “Aldilà di Joaquin Rodriguez, Nel cor più non mi sento di G. Paisiello, concludendo splendidamente con “Tace il labbro” da “La vedova allegra” di Lehar.
In conclusione calorosi e sentiti applausi per gli affermati musicisti che collaborano con diverse formazioni cameristiche ed ensemble nel panorama della musica nazionale ed internazionale.
Lina Latelli Nucifero