Sanità. Malati cronici: Occhiuto guardi bene quali sono le priorità
2 min di letturaFa un certo effetto sentire il presidente della Regione Calabria parlare di grandi progetti e poi non riuscire a garantire l’ambulanza del 118 a chi sta male
Comunicato Stampa
L’ultima segnalazione arrivata alla nostra associazione fa data alla giornata di ieri.
Alla richiesta di soccorso si risponde: non c’è disponibilità di ambulanze. Nonostante le ormai continue segnalazioni si continua a non garantire uno dei servizi essenziali.
Si spendono 100 milioni all’anno per ricoveri, interventi, prestazioni per chi è costretto ad emigrare per curarsi.
Nel frattempo si lasciano nella precarietà più assoluta ospedali reparti e medici.
I pazienti se hanno la possibilità di recarsi dal privato, pagando, bene altrimenti possono aspettare anni. C’e’ gente che è in attesa di intervento da prima del covid.
Prenotazioni, tempi assurdi.
Il malato non sempre ha la possibilità di attendere e nemmeno ha la volontà di ascoltare promesse puntualmente disattese.
Spesso non può permettersi la visita a pagamento, se è vero che ormai una persona su tre rinuncia a curarsi.
On.Occhiuto, tutto questo le sembra normale?
Giuseppe Gigliotti
Presidente Associazione Malati Cronici del Lametino