Saverio Mirarchi confermato presidente della Lnd Calabria
3 min readAbete: ‘al sud calcio patrimonio di là dell’aspetto agonistico’
Saverio Mirarchi è stato confermato alla presidenza del Comitato regionale Calabria Figc-Lega nazionale dilettanti nel corso dell’Assemblea elettiva svoltasi oggi alla presenza del presidente della Lega nazionale dilettanti Giancarlo Abete.
“Il primo obiettivo del prossimo mandato – ha detto Mirarchi – è mantenere il livello del calcio dilettantistico medio alto.
Da questo punto di vista i risultati agonistici ci hanno dato una formazione under 19 che ha disputato dopo tanti anni la finale del torneo delle regioni e due di calcio a 5 che hanno fatto la finale, una femminile che non è cosa di poco conto per la nostra regione, e una addirittura campione d’Italia.
Vuol dire che anche dal punto di vista qualitativo il livello dei nostri giovani è medio alto.
Ora bisogna ovviamente mantenerlo a quei livelli sia dal punto di vista agonistico, tecnico ma anche organizzativo che è ovviamente quello che appartiene alla nostra funzione”.
Quello venuto oggi, ha affermato Abete, “è un messaggio di fiducia in relazione ai risultati ottenuti e ai ruoli che Saverio ha e che saranno senz’altro confermati il 23 di settembre come vicepresidente nazionale di area. Tutti quanti dobbiamo prestare attenzione ai 7 comitati del sud. Al sud, se andiamo a vedere i dati degli ultimi 15 vent’anni, vediamo che la crisi demografica, la crisi economica, la problematica delle infrastrutture eccetera hanno determinato più problemi che non nelle altre aree del Paese, quindi ci sarà senz’altro un’ulteriore attenzione al sud perché per il sud il calcio, l’aggregazione sociale, è un patrimonio che va al di là dell’aspetto agonistico. Ho sempre detto che la Lega dilettanti ha due gambe, quella competitiva agonistica e quella sociale e quindi sarà un quadriennio importante anche sul versante dello sviluppo di attività, cercando di far recuperare il calcio a tanti piccoli comuni che oggi non ce l’hanno”.
In merito ai settori giovanili, Mirarchi ha sottolineato che “dobbiamo credere nei giovani. Noi siamo quelli che avviamo i giovani al calcio, poi la vera formazione, quella che poi li porta, ci auguriamo, a diventare dei campioni parte dal mondo professionistico. Allora è lì che bisogna puntare, che bisogna chiedere attenzione verso i giovani. Bisogna chiedere che abbiano un pochino di coraggio per dare opportunità alle nostre nazionali ma anche ai nostri club di top level di poter avere avvertire l’orgoglio di fare esordire i giovani italiani perché credo che dal punto di vista qualitativo abbiano tanto da dare”.
Oggi sono stati presentati anche i calendari dei campionati dilettantistici ed è stato, ha detto Mirarchi, “già abbastanza complesso completare i format perché sappiamo e conosciamo quali sono le difficoltà del momento per cui riuscire a ripartire con i nostri campionati a pieno numero è già un grande risultato.
Tra l’altro accogliamo, purtroppo devo dire, tre società retrocesse dalla serie D. Questo, in qualche modo, ha impedito l’opportunità di risalita da parte di alcune società che erano un pochino più in basso. Però credo che saremo nelle condizioni di presentare i campionati assolutamente di valore che daranno, immagino e spero, soddisfazione a chi vorrà seguirci. Ci sono piazze importanti, ritorna qualcuna con noi e penso a Castrovillari a Gioia Tauro, a Lamezia che abbiamo già da qualche anno, per cui penso che chi vorrà seguirci avrà materiale per potersi divertire”.