Scandalo magistrati corrotti: se n’è parlato anche all’apertura dell’anno giudiziario
2 min di letturaCATANZARO. Scandalo magistrati corrotti: un argomento trattato anche durante la cerimonia d’apertura dell’anno giudiziario.
Il presidente della Corte d’appello di Catanzaro, Domenico Introcaso, nella sua relazione nel corso della cerimonia d’inaugurazione dell’Anno giudiziario, ha fatto riferimento, sia pure senza citarli esplicitamente, al Procuratore generale, Otello Lupacchini, ed al presidente di sezione della Corte d’appello, Marco Petrini, destinatari, rispettivamente, di un provvedimento disciplinare, con trasferimento, come sostituto, alla Procura generale di Torino, per le sue dichiarazioni sulle inchieste condotte dalla Dda di Catanzaro, e di un provvedimento di arresto, il 15 gennaio scorso, con l’accusa di corruzione.
“Con ferma serenità e fiducia assoluta nell’operato degli inquirenti – ha detto il presidente Introcaso – abbiamo vissuto il vulnus indelebile inferto alla comunità giudiziaria derivato dai provvedimenti giurisdizionali e disciplinari riguardanti magistrati del distretto, titolari di incarichi di grande responsabilità”.