“Scuola oggi”, a Lamezia il convegno di Italia Nostra Calabria
2 min di letturaUn convegno tenutosi a fronte dei recenti avvenimenti che hanno scosso l’opinione pubblica
Comunicato stampa:
Italia Nostra ha dato vita, nella giornata di ieri in un noto albergo lametino, ad un convegno tanto interessante quanto partecipato sulla “scuola oggi”, a fronte anche degli ultimi avvenimenti che hanno scosso la comunità nella sua interezza.
Hanno partecipato associazioni, movimenti, studenti, esperti, insegnanti e genitori. Si è avuta l’impressione di essere tutti vittime e insieme tutti responsabili. Insegnanti genitori studenti avversari o addirittura nemici: bulli che sempre più alle parole minacciose fanno seguire fatti pesanti. Le cronache sono diventate bollettini di guerra.
Maestre che maltrattano i bambini di cui dovrebbero avere cura, studenti che umiliano i docenti invece di prenderli come esempio, genitori che schiaffeggiano chi osa evidenziare un atteggiamento poco corretto dei figli. Ci troviamo di fronte alla somma di tanti fallimenti: della relazione, del principio di responsabilità, dell’educazione. Insegnanti schiacciati da un sistema che mettendo al centro la burocrazia li rende poco valorizzati o addirittura frustrati.
Genitori incapaci di mantenere la giusta distanza abdicano al ruolo di padri e madri. Il ragazzo ha sempre ragione, specie quando ha torto. Genitori che fanno finta di non sapere che la migliore delle soddisfazioni è quella che ti conquisti non quella che ti regalano.
Il ragazzo prepotente, sicuro dell’impunità, continua a crogiolarsi nel brodo di coltura che lo porterà a compiere atti gravi ed imprevedibili.
Potrà l’insegnante sfregiata guardare i suoi studenti con gli stessi occhi? La bambina presa a schiaffi sarà capace di fidarsi degli adulti? Responsabilità, concetto cardine della filosofia morale: la possibilità di prevedere le conseguenze del proprio comportamento e di correggere quest’ultimo sulla base di tale previsione. Si è in grado di pervenire a questo stadio di maturità che fa rima con civiltà?
Non servono tanto le punizioni esemplari, anzi le pene umilianti, è noto e certificato, sono controproducenti. Serve un grande lavoro di recupero, che sappia sintonizzare valorizzazione e spinta verso la condivisione di un comune progetto educativo.
Giuseppe Gigliotti
vice presidente regionale
Italia Nostra Calabria.