Scuola: troppi contagi, chiusure in diversi comuni della Calabria
2 min di letturaTorna la dad. Rinvio al 15 gennaio per il ritorno in classe in presenza
CATANZARO. Sono diversi i comuni calabresi dove a causa dell’impennata di contagi da Covid 19, malgrado il Governo si sia espresso per la ripresa regolare delle lezioni al termine delle vacanze natalizie, si stanno disponendo ordinanze di rinvio della riapertura delle scuole al prossimo 15 gennaio.
Tra i primi a disporre il posticipo del ritorno in classe c’è San Giovanni in Fiore, nel cosentino.
“Per precauzione, prudenza, buon senso e spirito di collaborazione nei confronti delle strutture sanitarie – afferma la sindaca Rosaria Succurro – oggi sotto pressione costante, ho ordinato la chiusura delle scuole fino a sabato 15 gennaio. In questo stesso periodo, la didattica si svolgerà distanza. Ho assunto la decisione dopo aver sentito i dirigenti sanitari, i comandanti locali delle forze dell’ordine, i dirigenti scolastici, i rappresentanti della Chiesa e delle attività produttive. Era giusto determinarsi in questo senso, per causa dell’aumento dei contagi che si è registrato negli ultimi giorni, al momento, per fortuna, senza casi gravi”.
Analoga decisione a Motta San Giovanni nel Reggino dove il sindaco Giovanni Verduci. Anche qui per tutta la durata della sospensione delle attività in presenza, sarà attivata la didattica a distanza.
Scuole chiuse anche nei comuni di Taverna, Magisano e Pentone, nella Presila Catanzarese. (ANSA).