Sequestrato stabilimento balneare, non aveva concessione demanio
2 min di letturaIntervento della Capitaneria di porto e dei carabinieri a Cutro
Capitaneria di porto di Crotone e carabinieri hanno sequestrato a Cutro uno stabilimento balneare, che occupava una superficie 2.150 metri quadri, risultata priva di concessione demaniale marittima.
La struttura balneare era estesa su un’area di 1.150 metri quadrati occupata mediante l’utilizzo di manufatti in legno e metallo, oltre ad un’ulteriore area di circa mille metri quadrati con la posa di ombrelloni e sedie sdraio.
Dagli accertamenti documentali che sono stati eseguiti è emerso che l’area sulla quale era stato realizzato lo stabilimento ricade nel Sito di Interesse comunitario natura 2000, sottoposto a precisi vincoli paesaggistici ed ambientali.
L’intervento che ha portato al sequestro é stato effettuato nell’ambito dell’operazione “Mare e Laghi sicuri 2024”.
“Il titolare della struttura balneare sequestrata – é detto in una nota stampa – è stato denunciato all’autorità giudiziaria per diverse ipotesi di reato”.