Sequestri di armi e munizioni nel reggino, tre denunce
2 min di letturaMelito Porto Salvo, trovati alcuni fucili, pistole e cartucce
Tre persone sono state denunciate dai carabinieri in altrettante distinte attività che hanno portato al sequestro di diverse armi nascoste in terreni agricoli e abitazioni del comune dello Ionio reggino.
I militari della Compagnia hanno operato con il supporto dello Squadrone eliportato Cacciatori “Calabria” e del Nucleo cinofili di Vibo Valentia.
Nel primo intervento, i militari hanno denunciato un 68enne e una 63enne con l’accusa di detenzione abusiva di armi e munizioni.
Durante le perquisizioni, in un tubo in Pvc sotterrato in un terreno agricolo riconducibile all’uomo, sono state trovate 21 cartucce a pallini.
Su un terreno di proprietà della donna, invece, nascosti in un sacco di cellophane, sono state trovate una pistola revolver con quattro cartucce, una carabina Remington con 14 cartucce e una doppietta clandestina smontata in tre parti.
In una seconda operazione, i militari hanno effettuato un controllo nell’abitazione di un 65enne, titolare di porto d’armi scoprendo il possesso di un fucile Beretta mai denunciato e l’assenza di un’altra arma regolarmente registrata, ma non più rintracciabile.
L’uomo è stato denunciato per detenzione abusiva e omessa custodia di armi.
A seguito del controllo, sono stati sequestrati due fucili, una carabina ad aria compressa e dieci cartucce a palla singola.
Tutte le armi e le munizioni sono state sottoposte a sequestro penale.