Sequestro di un quintale e mezzo di botti nel vibonese
2 min di letturaDue persone denunciate dai carabinieri per detenzione e vendita
Oltre 150 chilogrammi di artifizi pirotecnici sono stati sequestrati in provincia di Vibo Valentia, in due distinte attività, dai carabinieri che hanno denunciato due persone per detenzione e vendita illecita di materiale esplosivo.
In una prima fase i militari di Mileto e Francica, con il supporto della Sezione radiomobile della Compagnia di Vibo Valentia, durante una perquisizione domiciliare, hanno trovato e posto sotto sequestro 100 chili di fuochi d’artificio detenuti senza le autorizzazioni previste dalla normativa vigente.
Nel secondo episodio, a Nicotera, i carabinieri della stazione cittadina hanno sequestrato circa 50 chili di botti di categoria F2, privi della necessaria licenza prefettizia.
Il materiale pirotecnico era stato posto in vendita abusivamente all’interno di un negozio.
Le operazioni, svolte in sinergia con la Procura della Repubblica di Vibo Valentia, rientrano nel piano dei controlli predisposti dal Comando provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia per garantire la sicurezza durante le festività natalizie e prevenire incidenti legati all’uso di materiale pirotecnico non autorizzato.