Ser.D di Lamezia: rinascita del servizio e attenzione alla comunità
2 min di letturaNonostante le difficoltà che sta vivendo il Ser.D di Lamezia Terme a causa di una carenza cronica del personale medico, psicologi, infermieri, il restante e risicato personale ha voluto condividere un momento di preghiera e di scambio di auguri natalizi con le comunità sparse sul territorio lametino e con tutti gli utenti che afferiscono ogni giorno al servizio.
Ci si era abituati a considerare fragili tipologie di cittadini avanti con gli anni o portatori di patologie invalidanti a prescindere dall’età; nessuno, infatti, considerava patologia una dipendenza da alcool, droga, gioco o di altre sostanze tossiche.
Oggi, al cospetto di un presepe e delle immagini di operatori, medici, infermieri, comunità del territorio ed utenti, raccolti in preghiera con il loro Cappellano, è stata celebrata la rinascita di un servizio, sperando che i vertici dell‘asp di Catanzaro possano dargli nuova linfa rimpiazzando tutte le figure professionali mancanti per rendere possibile la loro presenza sul territorio e la loro vicinanza all‘ utenza bisognosa.
Una preghiera che cade a pochi giorni dall’avvento del Cristo e che porta calore ad una comunità che non chiede l’impossibile, ma solo attenzione, disponibilià e vicinanza.
Il sogno e la speranza che attraversano il Ser.D di Lamezia Terme è l’interazione funzionale tra la comunità e la società esterna, fino alla risoluzione della contrapposizione critica.
Allora la comunità può diventare parte integrante della società più vasta, un tutt’uno integrato, che è il messaggio salvifico della venuta di Cristo in mezzo a Noi.
A questo percorso profetico affidano il loro futuro gli utenti, arricchiti dalla consapevolezza che la cura più efficace è la cura del contesto (familiare, sociale e relazionale).
Verso questo obiettivo gli utenti saranno accompagnati dall’impegno operativo degli infermieri M.Cevola e A. Saladino, dell’ Ass soc. A. Renda, della dott.ssa R.Gallo, del dottor A. Falvo e del coordinatore del Ser.D Pietro Lucchino.
L’augurio che questa profezia si avveri è stato condiviso da tutto il personale del Ser.D di Lamezia Terme, presenti il Cappellano dell’Ospedale lametino don Giuseppe, il Direttore S.C.Ser.D di Catanzaro G. Audino, la neuropsichiatria infantile e, ovviamente, gli utenti.
Tutti raccolti in preghiera davanti al Presepe, umile simbolo di un evento che ha segnato nel profondo la storia dell’Umanità.