“Sguardi a Sud”: al via la settima stagione
6 min di letturaLa città di Mendicino è pronta a ospitare la settima edizione di “Sguardi a Sud”, la rassegna di teatro contemporaneo che, dal 13 ottobre al 15 dicembre 2024, trasformerà il suggestivo borgo calabrese in un palcoscenico di arte e cultura
L’evento, promosso dalla compagnia teatrale Porta Cenere e patrocinato dal Comune di Mendicino, offre un programma ricco di appuntamenti: nove spettacoli che spaziano tra prosa, musica e teatro ragazzi, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico a nuove esperienze artistiche.
La presentazione ufficiale della stagione è avvenuta durante una conferenza stampa al Teatro Comunale di Mendicino, alla presenza del direttore artistico Mario Massaro, dell’attrice Elisa Ianni Palarchio della compagnia Porta Cenere, dell’assessore del Comune di Mendicino Rossella Giordano e del sindaco Irma Bucarelli. A moderare l’incontro è stata la giornalista Denise Ubbriaco, mentre gli interventi musicali del chitarrista Roy Panebianco e della cantante Alessandra Chiarello hanno creato una cornice perfetta, preannunciando la contaminazione artistica che caratterizzerà la rassegna.
Il direttore artistico di Sguardi a Sud Mario Massaro ha sottolineato l’importanza della multidisciplinarità di questa edizione: «Anche gli spettacoli di prosa avranno una componente musicale importante e viceversa. Grazie a preziosi scambi culturali in ogni edizione riusciamo a portare in questo bellissimo borgo artisti nazionali e internazionali. Questo ci ha consentito di contraddistinguerci nel panorama teatrale calabrese. Il nostro obiettivo è far emozionare il pubblico e offrire un’esperienza unica che unisce cultura, arte e divertimento».
Le compagnie partecipanti, accuratamente selezionate, porteranno in scena spettacoli innovativi e di grande impatto, affrontando temi universali attraverso una lente contemporanea. La rassegna si conferma così come un laboratorio aperto alla sperimentazione, dove innovazione e tradizione teatrale si incontrano per generare nuove prospettive.
Anche la musica avrà un ruolo centrale nell’edizione 2024 di “Sguardi a Sud”. Mendicino continuerà a essere crocevia di artisti internazionali, che con le loro performance arricchiranno ulteriormente l’offerta culturale della manifestazione. La musica, linguaggio universale per eccellenza, contribuirà a creare un dialogo profondo tra artisti e pubblico, offrendo momenti di grande intensità emotiva e ampliando i confini della tradizionale esperienza teatrale.
«La musica torna ad essere protagonista dopo il successo della scorsa edizione» ha sottolineato l’assessore Rossella Giordano, esprimendo l’orgoglio della comunità locale nel sostenere una stagione di così alto livello. L’assessore Giordano ha aggiunto: «Siamo felici di ospitare un evento di tale spessore artistico e di vedere come ogni anno il nostro borgo diventi un punto di riferimento per il teatro e la musica a livello nazionale».
Un’attenzione particolare sarà rivolta ai giovani, con una sezione dedicata al teatro ragazzi, elemento chiave della visione artistica di Massaro. L’obiettivo è quello di avvicinare le nuove generazioni alle arti performative, stimolando la loro curiosità e creatività. «Il teatro ragazzi rappresenta da anni una parte fondamentale delle nostre stagioni. Vogliamo coinvolgere le famiglie e creare un’esperienza che possa divertire e allo stesso tempo educare», ha dichiarato Massaro.
Questo focus sulle generazioni future conferma l’impegno della rassegna a promuovere una cultura teatrale inclusiva, capace di abbracciare tutte le fasce d’età. Questa attenzione verso i giovani è particolarmente apprezzata dall’amministrazione comunale. Il sindaco di Mendicino, Irma Bucarelli, ha dichiarato: «Siamo felici di vedere come la rassegna riesca a coinvolgere famiglie intere, offrendo appuntamenti per tutte le età. Il teatro diventa così un luogo di incontro per la comunità, un’occasione per crescere insieme».
L’attrice Elisa Ianni Palarchio ha rivolto un invito al pubblico: «Venire a teatro significa ascoltare storie, vivere emozioni e condividere momenti unici. Ogni spettacolo è un’opportunità per confrontarsi con la realtà e scoprire nuove prospettive. Invitiamo tutti a non perdere questa occasione».
Calendario degli appuntamenti
13 ottobre: Searching for Hamlet – Compagnia Mana Chuma di Reggio Calabria
In questo spettacolo, la Compagnia Mana Chuma esplora le complessità dell’opera shakespeariana “Amleto”, creando un dialogo tra il classico e il contemporaneo. Attraverso un’interpretazione innovativa, si indagano i temi di vendetta, follia e identità, immergendo il pubblico in un viaggio emotivo e riflessivo.
27 ottobre: Telepathy – Gaetano Partipilo (sax) e Mirko Signorile (piano)
In questo evento, il sax di Partipilo e il pianoforte di Signorile si uniscono in un’improvvisazione jazz senza confini. I musicisti invitano il pubblico a lasciarsi trasportare in un viaggio sonoro dove la spontaneità e l’ispirazione reciproca creano un’atmosfera unica e coinvolgente.
3 novembre: Macbeth in carcere – Compagnia Errare Persona di Frosinone
Un’opera che racconta l’esperienza di un laboratorio teatrale condotto con detenuti di alta sicurezza. La tragedia shakespeariana si intreccia con le vite degli attori, portando alla luce temi di responsabilità, redenzione e la ricerca di un riscatto personale, in un’emozionante catarsi finale.
10 novembre: Alessandra Chiarello Soul Quartet
Il quartetto guidato dalla talentuosa Alessandra Chiarello propone un viaggio attraverso la soul e funk music. Con brani originali e reinterpretazioni di classici, il concerto crea un’atmosfera vibrante, trasportando il pubblico in un club newyorkese con sonorità calde e avvolgenti.
16 novembre: L’isola degli animali – Compagnia Astragali Teatro di Lecce
In questo spettacolo per bambini, gli animali dell’isola, increduli e minacciati dagli umani, decidono di intentare un processo contro di loro per chiarire la loro presunta superiorità. Liberamente ispirato a “Il processo degli animali contro l’uomo”, l’opera stimola una riflessione critica sulla convivenza tra esseri umani e animali, promuovendo una società più giusta e inclusiva.
17 novembre: Fimmene – Compagnia Astragali Teatro di Lecce
Un affascinante spettacolo di teatro-musica che celebra le voci delle donne attraverso i canti popolari salentini. La ricerca condotta dalla cantante Anna Cinzia Villani si intreccia con le poesie di Fabio Tolledi, creando un affresco sonoro che esplora i temi di amore, lotta e identità, offrendo uno sguardo profondo e poetico sul patrimonio culturale.
24 novembre: Mesdames a 78 giri: storie di donne che hanno cantato il blues – Roberto Menabò
Ispirato all’omonimo libro, questo spettacolo racconta le storie di cantanti blues degli anni ’30. Attraverso sei episodi affascinanti, Menabò riporta in vita un’epoca ricca di passione e resilienza, accompagnando il pubblico in un viaggio sonoro tra vaudeville e culture musicali, con brani originali che esaltano le voci delle protagoniste.
1° dicembre: I figli di Babbo Natale – Associazione Porta Cenere
Liberamente ispirato a “Marcovaldo”, capolavoro di Italo Calvino. Una pièce teatrale di e con Elisa Ianni Palarchio e Mario Massaro, e la partecipazione di Mirko Iaquinta. Gli occhi del pubblico saranno rapiti dalle scenografie di Gino Veneruso, mentre la consulenza multimediale di Natale Filice e il video mapping a cura di MediaStage Lab contribuiranno a creare un’esperienza multisensoriale indimenticabile. Un’occasione unica per lasciarsi catapultare in un mondo incantato e vivere la magia del Natale attraverso gli occhi di Marcovaldo e della compagnia Porta Cenere.
15 dicembre: Il viaggio – Lorenzo Albanese accordion solo
Lorenzo Albanese presenta un concerto dedicato all’accordion solo, esplorando le infinite possibilità melodiche di questo strumento. Attraverso un repertorio che spazia dalla musica classica a brani originali, il pubblico è invitato a intraprendere un viaggio sonoro che celebra la bellezza e la versatilità della fisarmonica.