Si conclude la XXVII edizione della rassegna Armonie della Magna Graecia
2 min di letturaTropea. Con due eccezionali appuntamenti di rilevanza internazionale a Palazzo Santa Chiara, la prestigiosa rassegna musicale “Armonie della Magna Graecia” conclude la sua XXVII edizione.
Due occasioni imperdibili per gli amanti della musica da camera che vedranno esibirsi alcuni dei più rinomati artisti della scena europea.
Il primo grande evento, venerdì 25 ottobre, avrà come protagonista il rinomato Quartetto Janáček, composto da Miloš Vacek (Violino I), Richard Kruzik (Violino II), Jan Řezníček (Viola), Lukáš Polák (Violoncello).Ad affiancarlo, al pianoforte, ci sarà il M° Emilio Aversano, interprete di fama internazionale e direttore artistico della rassegna musicale.
La serata si aprirà con l’esecuzione del Quartetto n. 2 “Lettere intime” di Leoš Janáček, una delle opere più intense del compositore ceco. Seguirà il Quintetto op. 81 in la maggiore per pianoforte e quartetto d’archi di Antonín Dvořák, capolavoro della musica da camera che combina lirismo e folklore boemo.
Il secondo evento, domenica 27 ottobre, vedrà la partecipazione di Emil Stancu, primo oboe della Filarmonica di Bacău, Romania, accompagnato dalla talentuosa pianista Ioana Mihai. Il programma offre una selezione raffinata e variegata, che spazia dal romanticismo tedesco di Robert Schumann con le sue Tre Romanze per oboe e pianoforte Op. 94, fino alla contemporaneità di William Alwyn con la sua Sonata per oboe e pianoforte.
Il repertorio include inoltre il Mosaico sulla Traviata di Verdi di Giulio Gariboldi, l’elegante Sonata Op. 58 di Charles Koechlin e i Fantasy Pieces for Oboe and Piano di Carl Nielsen, un’opera piena di fascino e fantasia.
La XXVII edizione di “Armonie della Magna Graecia”, che quest’anno si è distinta per la qualità artistica e per la sua capacità di attrarre artisti internazionali, nonché per il grande successo di pubblico, è candidata all’Avviso “Eventi di promozione culturale 2024” finanziato con risorse PAC 2014/2020 – Az 6.8.3 dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.