A Simeri premiati 7 ambasciatori della sicurezza stradale
3 min di letturaUna giornata di riflessione e sensibilizzazione nel borgo antico
Prevenzione e consapevolezza.
Sono stati questi i due principali punti fermi che hanno fatto da filo conduttore a Simeri, nel cuore del borgo arroccato con i resti delle sue antiche vestigia tra il mare Ionio e la Presila catanzarese, alla prima Giornata della sicurezza stradale promossa dall’Amministrazione comunale di Simeri Crichi nell’ambito dell’edizione 2024 del Premio Simeri.
Un’occasione privilegiata, e per molti versi originale, per riflettere e interrogarsi sul che fare nell’intento di porre un argine alla strage silenziosa, soprattutto delle giovani generazioni, che si consuma sulle nostre strade. In tanti hanno aderito all’appello alla condivisione lanciato dal sindaco di Simeri Crichi, Davide Zicchinella, e del suo esecutivo, presente anche la baby sindaca Giorgia Chirico,
Ne è scaturita una serata evento, condotta dal giornalista Domenico Milani, che ha messo a confronto, nello scenario dei ruderi dell’antica Collegiata, istituzioni e cittadini con un corollario di flash mob, sfilate, proiezioni e video mapping, performance di artisti di strada e osservazioni astronomiche.
Obiettivo: dibattere e interrogarsi per dare forma ad un messaggio intergenerazionale, rivolto principalmente ai giovani (ma non solo), mirato alla necessità di accrescere la responsabilità e l’attenzione quando si è al volante. Incontro che si è avvalso dei contributi diretti, e senza sconti, di chi ogni giorno, come i rappresentanti delle forze dell”ordine e delle organizzazioni di soccorso, in prima linea, si misura con questa autentica emergenza senza fine.
A fornire la loro testimonianza sono stati infatti i carabinieri con il comandante della Compagnia di Sellia Marina, capitano Michele Gambuto, il comandante della Stazione di Simeri Crichi, luogotenente Sandro Brescia e l’appuntato scelto qualifica speciale, Filiberto D’Imperio, autore, tra l’altro, di un significativo corto ‘Un sabato senza lunedì”, prodotto dal Comando provinciale di Catanzaro proprio sulla tematica specifica; la Polstrada rappresentata dal vice questore aggiunto, Corrado Caruso, dal vice ispettore, Giuseppe Mancuso e l’assistente capo coordinatore, Nicola Fava, i vigili del fuoco con l’ispettore Massimo Conforti e il rappresentante del Consorzio Scuole Guida Francesco Lanciano. Fabio Pugliese direttore dell’associazione di volontariato “Basta vittime sulla 106″ha inviato un contributo video.
“Ci siamo assunti la responsabilità di richiamare l’attenzione di tutti – ha detto il sindaco Zicchinella – perché vogliamo che questo problema non passi sotto silenzio. Quest’anno è stato funesto per quanto riguarda gli incidenti stradali che hanno riguardato anche il nostro comune e la nostra zona. Troppi giovani hanno perso la vita negli ultimi mesi in questo territorio”.
A corollario della serata c’è stata la consegna del premio e del titolo di ambasciatore della sicurezza stradale a sette personalità che si sono distinte per meriti professionali e impegno sociale: il giornalista Clemente Angotti, il sacerdote e scrittore Francesco Cristofaro, l’archeologo e docente Francesco Cuteri, la ricercatrice dell’Università di Stoccolma Francesca Larosa, il cardiochirurgo e docente Salvatore Spagnolo e lo scrittore Umberto Ursetta.
Il riconoscimento é stato anche consegnato, alla memoria, a Giuseppe Pascuzzi, sportivo, impegnato nella politica e nel sociale. A ritirarlo la moglie Maria e il fratello Luciano.