Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil Calabria: tante questioni aperte nel settore forestale
3 min di lettura“Servono investimenti, sicurezza, responsabilità, contrattazione. Convocati Esecutivi unitari”
Comunicato stampa
Lamezia Terme – Le Segreterie regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno deciso, nei giorni scorsi, di tenere un incontro unitario in modalità online, giovedì 15 aprile, tra i rispettivi Comitati Esecutivi, sulla situazione del settore forestale calabrese.
«Saranno molti i temi da affrontare», spiegano in una nota i Segretari generali regionali delle tre organizzazioni Michele Sapia (Fai Cisl), Bruno Costa (Flai Cgil) e Nino Merlino (Uila Uil): «Discuteremo delle varie tematiche che interessano il settore, a partire dalla situazione finanziaria sulla quale occorre fare chiarezza, e su questioni che riguardano anche l’azienda regionale Calabria Verde.
Constatiamo, inoltre, con amarezza – proseguono i tre sindacalisti –, la mancata risposta a una nostra comunicazione, trasmessa sabato 10 aprile, sulla riapertura in Calabria della zona arancione, tenendo conto di quanto stabilito nel verbale d’accordo sottoscritto tra le Organizzazioni sindacali, la Regione e gli Enti Gestori lo scorso 24 marzo. È necessario, infatti, valutare l’andamento dei contagi, riaprire cantieri e/o squadre forestali nel rispetto dei protocolli di sicurezza, dove non ci sono contagi o non si rientra nei Comuni in zona rossa. Non comprendiamo rallentamenti e carenza di informazione che creano solamente confusione tra gli addetti alla forestazione e disorganizzazione nel lavoro anche in vista della prossima campagna di servizio antincendio boschivo Aib.
Inoltre – si legge ancora nella nota di Sapia, Costa e Merlino –, considerata la grave situazione pandemica che sta travolgendo la nostra regione e al fine di valorizzare l’importanza del lavoro in sicurezza, è stata inviata, nei giorni scorsi, una comunicazione sindacale indirizzata anche agli Enti Gestori del settore forestale, sull’aggiornamento dei Protocolli di sicurezza per il contrasto e il contenimento del SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e sulla predisposizione dei piani aziendali finalizzati alla creazione di punti vaccinali, per come previsto dall’accordo tra Governo Nazionale, OO.SS. Confederali e Associazioni datoriali.
Giovedì 15 aprile – dichiarano i Segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, Calabria – ci confronteremo anche sul futuro della forestazione calabrese, comparto in cui sono necessarie progettazione e risorse, ribadendo l’importanza di continuare a promuovere il valore del presidio umano, del ricambio generazionale e della contrattazione. La pandemia, infatti, ha fatto emergere, con ancor più evidenza, l’importanza della tutela del bosco e delle aree interne e della lotta al dissesto idrogeologico.
La riunione congiunta degli Esecutivi – concludono Sapia, Costa e Merlino – sarà un’occasione utile per definire un percorso sindacale regionale di iniziative unitarie, finalizzata a porre all’attenzione della politica, del governo nazionale e di quello regionale il ruolo fondamentale del settore della forestazione in Calabria, il suo rilancio e la sua valorizzazione attraverso un confronto responsabile e attivo dei soggetti interessati».