Sindacati: sciopero di oggi rafforza accordo sottoscritto con Commissario della ZES
2 min di letturaMetalmeccanici: uno sciopero per costruire e condividere un progetto industriale con le istituzioni, le università e le parti sociali
Comunicato Stampa
Lo sciopero nazionale di quattro ore che ha visto protagonista anche i Lavoratori calabresi nella giornata del 10 luglio 2023 rafforza, da corpo e valorizza l’accordo sottoscritto Cgil, Cisl e UIL Calabria, nel mese di giugno con il Commissario della zona economica speciale.
In Calabria servono politiche industriali che mirano a rilanciare il futuro metalmeccanico in una visione di industria 4.0, una industria sostenibile e Green.
Serve che il Governo regionale attivi urgentemente un tavolo capace di dare risposte in tal senso. Oggi la nostra presenza è l’occasione per un incontro con il Dirigente della ZES, dott. Spadafora, il preludio per organizzare un incontro regionale, capace di dare risposte attuative.
È necessario dare certezza di realizzare Industrie metalmeccaniche con reali politiche industriali. In Calabria con le risorse del PNRR, dei fondi Por e le risorse nazionali, si possono creare hub di attrazione per industrie che intendono creare aziende industriali 4.0 e Green che promuovano lavoro e che diano prospettive lavorative di lungo periodo.
A tal fine è stato richiesto di favorire l’avvio di un tavolo di confronto con l’assessore regionale on. Rosario Varì, alfine di definire le prospettive congiunte di sviluppo industriale favorite dalla ZES e dalla Regione Calabria.
Fim Cisl
Bacci Ciro
Fiom Cgil
Calabrone Umberto
Uilm Uil
Laurendi Antonio
Cisl Calabria
Enzo Musolino
Cgil Calabria
Luigi Veraldi
Uil Calabria
Antonio Laurendi