Il Sistema Bibliotecario Lametino all’assemblea nazionale della “Rete delle Reti”
2 min di letturaIl 23 e 24 febbraio 2023 si è tenuta a Boario Terme la prima assemblea nazionale della “Rete delle Reti”, l’organizzazione che riunisce i sistemi bibliotecari italiani aderenti ad un progetto nato il 4 maggio 2022.
La Rete vede tra i soci fondatori il Sistema Bibliotecario Lametino insieme al Consorzio SCR Sistema Castelli Romani, al Sistema Territoriale Biblioteche dei Monti Lepini, al CSBNO di Milano nord ovest e allo SBAM di Torino.
L’Associazione si propone di realizzare un piano di cooperazione esteso a livello nazionale per supportare e mettere in comune idee, processi, funzioni e strumenti: una dimensione virtuale di lavoro in grado di accogliere e invitare al confronto reciproco biblioteche e reti di biblioteche nella fase cruciale di passaggio dal modello tradizionale di biblioteca pubblica a quello ben più attraente e funzionale di hub comunitario. Una dimensione di integrazione che non soffochi identità e autonomie e che faccia da volano a benefici ed economie di scala, di scopo e di apprendimento. Ma non si può avere cambiamento e crescita senza condivisione e dialogo. All’assemblea hanno partecipato i rappresentanti delle maggiori realtà bibliotecarie italiane: Bergamo (capitale della cultura 2023), Roma, Milano, Torino, insieme a numerose realtà geografiche meno popolate e più periferiche (tra le altre Mantova, Verbania); il meridione d’Italia è stato rappresentato dal solo Sistema Bibliotecario Lametino.
Ai lavori dell’assemblea sono state discusse le linee programmatiche dell’associazione per il prossimo biennio nel corso di sei tavoli tematici che hanno messo a confronto tecnici e bibliotecari con sindaci e assessori alla cultura delle città di riferimento dei sistemi. Giacinto Gaetano, direttore del Sistema Bibliotecario Lametino, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di come sono andati i lavori e del credito del quale il Sistema Bibliotecario Lametino gode all’interno della Rete delle Reti: con Giorgia Gargano, assessore alla cultura di Lamezia, che ha partecipato ai lavori, ne abbiamo condiviso e ne metteremo in pratica il motto: “In ogni biblioteca il meglio delle biblioteche italiane”.