Sorvolandia: Arte e natura nel nome di Pistoletto
4 min di letturaTra il verde del Parco Avventura Sorvolandia e del Parco Dossi-Comuni a Lamezia Terme, si è svolto l’evento “Arte nel Parco”.
Le attività divulgative e i laboratori creativi realizzati, che hanno visto il coinvolgimento gioioso dei bimbi, hanno tratto ispirazione dal progetto “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto.
Michelangelo Pistoletto, carismatico maestro dell’Arte Povera, tra i più emblematici e innovativi personaggi della scena artistica internazionale, è ricordato per opere quali la “Venere degli stracci”, icona stessa dell’Arte Povera, e i “Quadri Specchianti”, che sono elementi fondamentali della ricerca con cui egli ha rivoluzionato il linguaggio artistico delle avanguardie allargando i confini della visione.
Nella sua ricerca più recente si è rafforzata la dimensione ambientalista in cui si coglie tutta la valenza etica del suo lavoro creativo.
Secondo l’artista, è necessario che di un territorio si riesca a cogliere il DNA ereditario, ossia quella struttura genetica che diventa forza etica con cui e su cui progettare il futuro.
E’ questo il messaggio forte di Michelangelo Pistoletto, il simbolo stesso della tensione trasformativa proposta dai suoi lavori, quella forza utopica che ha prodotto l’opera “Il DNA del Terzo Paradiso”.
Che cos’è il Terzo Paradiso cui si sono ispirati gli organizzatori di questo fertile incontro tra arte e natura?
E’ lo stesso artista a spiegarlo in un’intervista alla scrivente: “Il Terzo Paradiso è la somma di due paradisi precedenti: è un paradiso che sta nascendo ora. Il Primo Paradiso è quello della natura in cui l’uomo era all’origine totalmente integrato; il Secondo Paradiso è quello che l’uomo ha creato man mano che è cresciuta la civiltà ed è il paradiso artificiale.
Oggi il paradiso artificiale, in vari modi, sta provocando danni alla natura; la natura ne soffre, soffre di questa artificialità del fare umano.
Con il Secondo Paradiso ci siamo impossessati della natura, adesso ne siamo diventati responsabili; siamo noi che l’abbiamo in mano.
Prima noi eravamo in mano alla natura, gradualmente la natura è diventata un nostro possesso e, quindi, ne siamo responsabili. In questo senso noi dobbiamo pensare ad entrare in una nuova fase che ho chiamato il Terzo Paradiso, che è il paradiso terreno, il paradiso terrestre; un paradiso terrestre che non c’è mai stato, che non è mai esistito, che è l’uomo a dover costruire agendo umanamente secondo nuove filosofie, nuovi concetti di civiltà, nuove declinazioni del concetto stesso di spiritualità attraverso cui noi potremo cambiare il nostro rapporto con la natura, saremo in grado di cambiare il mondo, di cambiare modo di intendere il rapporto tra gli esseri umani”.
Così nasce il simbolo stesso del “Terzo Paradiso”, un nuovo simbolo dell’infinito formato non da due cerchi ma da tre e – come spiega lo stesso Pistoletto- “dal cerchio centrale come in un ventre ingravidato dai due paradisi precedenti, naturale e artificiale, nasce la nuova umanità”.
Questo simbolo, a partire dal 2012 con la giornata del Rebirth-day, la prima giornata mondiale della Rinascita, promossa da Pistoletto, diventa l’emblema di un messaggio universale di rinascita umana e della natura attraverso cui promuovere “una rivoluzione etica, laddove etica significa saper definire i comportamenti necessari per il futuro”.
Il Rebirth-day si svolge, simultaneamente, in diverse sedi e nazioni ed è diventata una ricorrenza annuale che dà vita ad un gran numero di eventi e a una fitta rete di relazioni da cui sorgono le Ambasciate e gli Ambasciatori del Terzo Paradiso, figure che rappresentano e promuovono sul territorio le istanze del progetto.
Così nasce anche questa lodevole iniziativa che, patrocinata da Cittadellarte – Fondazione Pistoletto onlus, dall’Istituto Comprensivo “Perri-Pitagora” e dal Comune di Lamezia Terme, è il frutto del sodalizio nato fra Savina Tarsitano e Giovanna Costanzo quali Ambasciatrici di Lamezia Terme, il Parco Avventura Sorvolandia, l’Associazione Gestione Parchi, il progetto Creatività in Movimento, la docente Caterina Bettiga e un gruppo di mamme.
Essa- tra gioco, creatività, fantasia, modalità espressive e tecniche artistiche- ha inteso coinvolgere e responsabilizzare le giovani generazioni e la collettività rispetto ai temi del rispetto della natura, del riuso e del riciclo attraverso la creazione di nuovi oggetti raffiguranti il simbolo del Terzo Paradiso a partire da materiali di scarto riciclati, promuovendo in ciò quei valori formativi essenziali alla vita dell’uomo sulla terra, alla sua stessa sopravvivenza.
In questa direzione, è ancora Pistoletto a ricordarci come tutto ciò sia indispensabile, spiegando che la natura ricicla, ma che anche noi dobbiamo recuperare tutto ciò che abbiamo già usato, gli scarti, offrendo, in tal modo, una seconda- terza-quarta possibilità di vita alle cose,creando un circuito virtuoso che ci avvicina alla natura.
Sulla scia delle indicazioni etiche di Pistoletto, la manifestazione ha, inoltre, ampliato la gamma dei propri riferimenti valoriali proponendo alla visione nove grandi tele che rappresentano un vero e proprio inno alla pacificazione universale e all’armonia tra i popoli.
Negli spazi del Parco Avventura Sorvolandia e dell’attiguo Giardino Botanico sono state, infatti, esposte le tele del progetto internazionale Kids-Guernica che, coinvolgendo nella realizzazione bambini di diversi paesi del mondo, ha ripercorso i motivi ispiratori della celebre opera di Pablo Picasso; un’opera che documenta l’atroce bombardamento della città di Guernica del quale, proprio in questi giorni, ricorre l’ottantesimo anniversario.
Un messaggio di pace, dunque, un percorso di condivisione e riflessione sulle tematiche della sostenibilità ambientale, in una giornata scandita dal simbolo del Terzo Paradiso.
Teodolinda Coltellaro