Standing ovation al concerto di Capodanno dell’AMA Calabria
3 min di letturaStanding ovation al concerto di capodanno che ha avuto luogo Mercoledì 1 gennaio alle ore 11,00 presso il teatro Grandinetti Comunale con protagonista una grande Orchestra di Fiati Città di Girifalco diretta dal M° Michele Catalano in ottima forma
La manifestazione, organizzata AMA Calabria con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme e l’importante collaborazione di Coipa International e Lamezia Europa, ha rappresentato il ritorno del tradizionale concerto nella città della piana la cui prima edizione si tenne ben 25 anni fa.
Prima dell’inizio del concerto il Direttore artistico AMA Calabria Francescantonio Pollice ha rivolto un indirizzo di saluto e augurio al folto pubblico presente sottolineando la soddisfazione dell’associazione nell’essere riuscita a creare una felice sinergia con Coipa international e Lamezia Europa che ha permesso la presenza dell’Orchestra di fiati Città di Girifalco un complesso che oltre al significativo pregio di custodire una tradizione di oltre un secolo e mezzo vanta numerosi riconoscimenti ed è guidata da un ottimo direttore. Nel suo intervento il M° Pollice ha ricordato due passaggi del discorso del Presidente Mattarella agli italiani dedicati rispettivamente al bisogno di preparazione e di competenze e all’importanza della cultura. Sono seguiti gli interventi del Direttore di Lamezia Europa Tullio Rispoli che ha rivolto un indirizzo di saluto anche a nome del Presidente di Coipa International accennando ai progetti in corso e alle grandi opportunità di sviluppo che si profilano per il 2020 per l’intera area del lametino. Ha concluso gli indirizzi di saluto il sindaco della città Avv. Paolo Mascaro che, a nome personale e dei componenti della giunta tutti presenti in sala, ha ribadito la volontà inclusiva dell’amministrazione le cui porte sono aperte a quanti vogliono dare il loro contributo per il miglioramento della città.
E’ seguito il concerto iniziato con l’esecuzione dell’inno nazionale con tutto il pubblico che gremiva la sala in piedi. Dopo una suggestiva esecuzione della marcia sinfonica Raimondo di Walter Farina e dello scintillante brano composto dai principali temi del concerto per pianoforte e della quarta e quinta sinfonia di Pëtr Il’ič Čajkovskij è seguito The Saint in the City importante composizione di Jacob de Haan. Particolare consenso ha suscitato l’esecuzione di Blues di George Gershwin ad opera del primo clarinetto M° Rocca Luigi. Il programma, pensato sapientemente dal Maestro Catalano ha previsto in successione l’esecuzione di Poeta e Contadino di Franz von Suppé e di una suite dedicata ai temi del natale. Dopo Il Carnevale di Venezia di Joseph Jean-Baptiste Arban apprezzata è stata l’esecuzione del Il Canarino Concertino per Ottavino e banda di Amleto Lacerenza con solista Veronica Romeo.
Dopo la travolgente La Gazza ladra di Gioacchino Rossini (il concerto si è concluso con il valzer in Fa di Giuseppe Verdi). L’orchestra ha dimostrato una solida formazione strumentale e una significativa capacità di dialogo fra leghi e ottoni. Il direttore ha guidato con mano sapiente e sicura la sua orchestra evidenziando una grande musicalità e un gesto sicuro.
Al termine del concerto lunghi applausi e standing ovation del pubblico al quale il Maestro Catalano ha dedicato due bis uno dei quali la celebre Marcia di Radetsky con il classico accompagnamento del battito delle mani da parte del pubblico.