Stefano Mazzocca all’International Barber Convention
3 min di letturaIl fenomeno migratorio calabrese non è più tale da ormai decenni e, anzi, è realtà con cui la nostra terra deve fare i conti ogni giorno
Spinti dalla necessità di acquisire sempre più competenze nel proprio lavoro o semplicemente dal doverne cercare uno, molti sono i giovani (e non solo) che guardano oltre il confine regionale e spesso verso il Nord. Se da una parte è un discorso che rattrista molto e priva la Calabria di tante professionalità, dall’altra è anche motivo di orgoglio quando i figli di questa terra riescono a farla conoscere al mondo.
È il caso di Stefano Mazzocca, lametino di nascita e laziale d’adozione, che dopo diversi anni passati ad imparare il mestiere di barbiere e hair stylist nei migliori centri di Roma, nel giugno del 2021 decide di aprire il Lametia Barber Shop in quella che ora è la sua città, Nettuno: un luogo che può già vantare una clientela affezionata nonostante esista da poco più di un anno.
Basterebbe già questo per rendere bella una notizia, ma al racconto di chi si mette in gioco con tenacia e caparbietà si aggiunge ciò di cui in questo momento Stefano è ancora più orgoglioso, la partecipazione al Trofeo International Barber Convention che si terrà a Pomezia il 27 e 28 novembre: un luogo non solo in cui poter sfidare le proprie abilità e quelle dei suoi colleghi in una gara all’ultimo taglio ma che darà la possibilità al nostro concittadino di portare un po’ del suo lavoro quotidiano dentro quello che è l’evento italiano più importante nel mondo della barbieria.
Come lo stesso Stefano afferma: «Sono orgoglioso e soddisfatto di poter partecipare a questa importante sfida. Mi piace molto mettermi in gioco, soprattutto quando ci sono queste grandi competizioni in cui potermi mettere alla prova per conoscere meglio innanzitutto me stesso e confrontarmi con altre persone che amano fare il mio stesso lavoro. Inoltre sarò presente con il mio stand per far conoscere anche la nostra linea di prodotti e il mio metodo».
Un appuntamento, quindi, che non è solo importante per Stefano ma per tutti i lametini che in qualche modo saranno lì con lui: «Ringrazio anticipatamente tutti i lametini che mi supporteranno, ce la metterò tutta e “jettati fuacu” com’è il mio motto».
Non ci resta, quindi, che aspettare il 27 e 28 novembre per vedere all’opera le incandescenti forbici e macchinette di Stefano Mazzocca.
Renato Failla