Steve Gadd, la leggenda della batteria, accende il Teatro Rendano al Nu Jazz Festival
3 min di letturaIl 12 settembre al Teatro Rendano di Cosenza si terrà un evento musicale senza precedenti, che promette di essere un faro di creatività e ispirazione per gli appassionati di musica e gli artisti di tutto il Paese.
L’associazione di promozione sociale Blowing On Soul APS presenta un appuntamento imperdibile del “Nu Jazz Festival”: il concerto del trio “Blicher-Hemmer-Gadd”.
La leggenda vivente della batteria, Steve Gadd, si esibirà con il sassofonista Michael Blicher e l’organista Dan Hemmer.
Questo trio dinamico promette di offrire una performance unica e incantevole che lascerà il pubblico senza fiato. Un’opportunità rara di assistere a una collaborazione così eccezionale sulla scena musicale italiana.
Grazie al prezioso sostegno del ministero della Cultura e al patrocinio della Provincia e del Comune di Cosenza, oltre che del Comune di Cerisano, il “Nu Jazz Festival” rappresenta un esempio tangibile di come la musica possa unire le comunità e contribuire alla crescita culturale del territorio.
La mente dietro questa eccezionale kermesse è Elisa Palermo, conosciuta nell’ambiente artistico come “Brown”. La sua passione per il Nu Jazz e la sua dedizione nell’innovare la scena musicale locale sono evidenti in ogni aspetto del festival, dalla cura nella selezione degli artisti alla creazione di un’atmosfera che cattura l’anima della musica. La sua dedizione sta trasformando Cosenza in un centro di innovazione musicale, attirando appassionati da tutta la Regione e non solo. Il “Nu Jazz Festival” non è solo un’opportunità per gli artisti di fama mondiale, ma anche per i talenti emergenti calabresi. Il festival offre un palcoscenico e opportunità di apprendimento uniche, contribuendo a plasmare il futuro della scena musicale locale.
Il 12 settembre, ci sarà un’autentica full immersion nel Nu Jazz. Ad anticipare il concerto, una masterclass intitolata “Open Sound Check”, durante la quale Steve Gadd e il suo trio offriranno una full immersion completa nel mondo della batteria, toccando vari aspetti dell’arte e condividendo la loro vasta esperienza e tecnica impeccabile. Questo è il momento perfetto per coloro che desiderano scoprire i segreti dietro il talento di uno dei batteristi più influenti di tutti i tempi. Durante la masterclass, Gadd non solo metterà in mostra la sua abilità straordinaria, ma sarà anche a disposizione per rispondere a tutte le domande dei partecipanti. Un’opportunità unica per apprendere direttamente dal maestro e per svelare i misteri della batteria sul palcoscenico.
Steve Gadd è una figura leggendaria nel mondo della musica, con una carriera che abbraccia cinque decenni di successi. Noto per il suo contributo rivoluzionario al mondo della batteria, ha segnato epoche con la sua arte. Negli anni ’60 e ’70, ha collaborato con il leggendario Paul Simon, contribuendo a brani iconici come “50 Ways to Leave Your Lover”. Tuttavia, il suo talento non si è limitato a un solo genere musicale. Ha suonato accanto a grandi nomi come Al Di Meola, Steely Dan e ha lasciato un’impronta indelebile in decine di album di vario genere, dalla rock al jazz e persino alla musica pop. Il suo contributo all’evoluzione della batteria è innegabile, essendo stato uno dei primi endorser di Yamaha, l’ideatore dei timpani sospesi e persino accreditato come il creatore del “disco beat”. Da Aretha Franklin a Barbra Streisand, da Joe Cocker a Ornella Vanoni e Pino Daniele, da Ringo Starr a Eric Clapton, Gadd ha suonato con praticamente chiunque abbia segnato la storia della musica. dimostrando la sua versatilità e il suo talento straordinario. La sua influenza si estende anche al mondo della produzione musicale, dove ha costantemente alzato l’asticella dell’eccezionalità.
Preparatevi a essere affascinati dalla maestria di Steve Gadd e dall’atmosfera unica del “Nu Jazz Festival”. Grazie a Elisa Palermo, il Nu Jazz ha trovato una casa in Calabria e il pubblico può aspettarsi una serata magica e indimenticabile il 12 settembre al Teatro Rendano di Cosenza.