Studentessa reggina bronzo alle Olimpiadi di astronomia
2 min di letturaFrequenta il liceo scientifico da Vinci. Falcomatà: ‘motivo di orgoglio’
Una studentessa del Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria, Chiara Luppino, ha conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi internazionali di Astronomia appena concluse a Pechino.
Nel palmares generale la squadra italiana, composta da sei studenti, ha centrato il terzo posto del medagliere, con cinque medaglie: due argenti e tre bronzi, tra cui quello di Chiara Luppino.
Non è la prima volta, è scritto in una nota, che i giovani studenti reggini raggiungono traguardi così importanti alle Olimpiadi di Astronomia, competizione alla quale partecipano con impegno e risultati prestigiosi, ormai da molti anni.
La preparazione a questi eventi è curata da tempo dagli insegnanti di materie scientifiche degli istituti reggini, coordinati dallo staff scientifico del Planetarium Pythagoras della Città Metropolitana di Reggio Calabria e dalla sua responsabile professoressa Angela Misiano.
“E’ sempre motivo di orgoglio – affermano il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e il consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio – poter commentare notizie come queste. I nostri studenti sono i più sinceri ed appassionati ambasciatori delle tante eccellenze della nostra terra. I risultati conquistati alle Olimpiadi di Astronomia ormai non ci meravigliano più, sono il frutto di un sapiente e meticoloso lavoro portato avanti da insegnanti seri e qualificati, in grado di fare emergere i tanti talenti all’interno delle nostre scuole. La struttura del Planetarium Pythagoras e la guida instancabile della professoressa Angela Misiano, si confermano una grande eccellenza scientifica di cui la Città metropolitana va più fiera”.
“Siamo fortemente soddisfatti – concludono Falcomatà e Quartuccio – di poter raccontare ancora una volta di una brillante affermazione, come nel caso della bravissima Chiara Luppino che avremo modo di incontrare per congratularci di persona”.