Su Audible arriva L’ombra delle donne S2 di Grazia De Sensi
8 min di letturaUn racconto intimo e profondo per dare voce a tutte le ombre che le 12 protagoniste intervistate dall’autrice hanno attraversato per poter trovare le forza di splendere nuovamente. Tra queste 3 donne calabresi e una quarta da anni trapiantata nella nostra regione
12 episodi da 50 minuti dedicati ad altrettante donne, alla loro voce e alle loro storie, affidate a questo podcast e alle cuffie come confidenze tra amiche, grazie al delicato intervento dell’autrice Grazia De Sensi
Un podcast che, con la forza salvifica della voce e dell’ascolto, attraversa ombre mostruose con l’auspicio di infondere fiducia e solidarietà in chi le ascolta e contribuire alla diffusione della sorellanza per chi ha bisogno di un appiglio per sfuggire alla propria ombra
Con il tono intimo delle confidenze e delle chiacchiere tra amiche, 12 donne mostrano come tutto ciò che viviamo sia il risultato di un percorso che attraversa l’ombra per rinascere nella luce di una nuova consapevolezza.
Marzo 2022 – Ci sono storie che non sempre si ha la forza di raccontare, per paura del giudizio altrui o per il terrore di riviverle anche solo con l’atto semplice e naturale del dare loro una voce. Ma è proprio grazie alla forza del racconto, all’intimità della confessione e al potere salvifico dell’ascolto che anche le storie più terribili trovano la strada per attraversare l’ombra del silenzio e venire alla luce.
Nella Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, per dare voce a chi è stata spesso costretta al silenzio, e per infondere forza e fiducia a quante ancora non hanno trovato il coraggio di raccontarsi, arriva su Audible – società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità (audiolibri, podcast e serie audio) – “L’ombra delle donne 2”, il nuovo podcast Audible Original di Grazia De Sensi.
Storie personali e intime di 12 donne che non si conoscono ma appartengono l’una all’altra nell’esperienza della sofferenza che ognuna di loro ha fatto. 12 donne che hanno sentito il dolore della violenza, della discriminazione, della solitudine: un dolore che ciascuna di loro ha vegliato e che quando ha iniziato a rispettare, è diventato la risorsa da cui è partito un personale rinnovamento o, ancora più semplicemente, è diventato un filtro che ha cambiato la prospettiva.
Carolina, Dora, Ilaria, Francesca F., Angela, Mariachiara, Francesca M., Cecilia, Palma, Francesca G., Claudia e Delia sono le protagoniste delle 12 storie, suddivise in 12 episodi da circa 50 minuti ciascuno. Dai loro racconti, parola dopo parola, nasce e si fortifica un enorme sentimento di solidarietà e rispetto per la sofferenza. Cresce a ogni puntata la forza e il coraggio di ribellarsi a ciò che le opprime, le costringe al silenzio e le relega nell’ombra profonda del dolore. L’autrice Grazia De Sensi ha intervistato queste donne, comprendendone l’esperienza, ascoltandole con estrema sensibilità, diventando invisibile nel racconto, attraversando con loro l’ombra che ciascuna ha dovuto affrontare per trovare poi il coraggio e la forza di risplendere a nuova luce.
Le storie raccontate e tenute insieme da Grazia De Sensi sono un vero e proprio inno alla sorellanza, quel sentimento che lega nel profondo le donne e che le rende aperte all’ascolto e alla comprensione reciproca. Il potere del racconto e della condivisione fa cadere il velo di silenzio su certi tabù inconfessabili, portando alla luce alcuni “mostri” ancora così incredibilmente attuali per una donna del nostro tempo: maltrattamenti emotivi, mobbing, dipendenze affettive, carriera e tradimenti, anoressia, abusi, stereotipi e transizioni di genere, violenze, disturbi mentali , malattie rare, segreti, estorsioni e ricatto, dolore, bullismo, violazioni e lutto. Sono queste le “ombre” delle donne: argomenti scomodi, che spesso finiscono protagonisti delle pagine di cronaca nera o, nella migliore delle ipotesi, nelle rubriche femminili e nei talk pomeridiani.
Il podcast Audible Original “L’ombra delle donne 2” di Grazia De Sensi è disponibile dall’8 marzo 2022 in esclusiva su Audible.it.
Credits
Un podcast ideato, scritto e curato da Grazia De Sensi
Autrice: Grazia De Sensi
Sound Designer: Paolo Corleoni
Post Produzione: Valeria Ardito
Illustrazioni: Mariachiara Tirinzoni
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L’autrice: Grazia De Sensi
Di storie si nutre sin da quando era piccola e ascoltava quelle che il nonno, seduto al braciere e sbucciando mandarini, le raccontava. Imprenditrice e giornalista, ha 44 anni, è calabrese ma vive a Milano dal 2003 dove, per lavoro e vocazione, si occupa di contenuti digitali.
La emozionano i pacchi-da-giù della mamma e i tramonti sullo Stromboli visti dalla spiaggia di Pizzo Calabro.
Le puntate del podcast:
1 – Sbagliata. Quando incontri un orco
La puntata è incentrata sul maltrattamento emotivo e l’abuso e racconta la storia di Carolina, che vive per oltre vent’anni una relazione di dipendenza affettiva con Fabrizio, suo marito. Il ricatto e i sensi di colpa la avvolgono in un’ombra che offusca e confonde ragione e sentimento, inchiodandola nel ruolo di quella sbagliata, incapace di capire l’aberrazione che si sta consumando anche sui suoi figli.
2 – Bipolare. Quello che può fare una madre
La puntata è incentrata sulla ricerca dell’equilibrio nella malattia mentale e racconta la storia di Dora, trascinata da un banale incidente nel girone infernale delle psicosi di suo figlio Noel. Da quarant’anni Dora è una professionista affermata nel campo della medicina e in questo episodio si toglie il camice, mostrando i limiti e le altezze che una mamma affronta per stare sempre al fianco del proprio figlio.
3 – Segreti. Nel santo ho trovato le ombre
La puntata è incentrata sui segreti di famiglia che possono celare abuso, plagio e perversione e racconta la storia di Ilaria, donna di origini umbre che nasce negli anni sessanta a Milano e vive in Liguria fino all’età di trent’anni. Per uno scandalo sessuale che coinvolge suo marito, si trasferisce in Calabria per gestire una casa famiglia.
4 – Lutto. Come un cielo stellato
La puntata è incentrata sulla forza ostinata dell’amore e racconta la storia di Francesca, una donna che per 14 anni è stata accanto al suo unico grande amore Matteo e insieme a lui ha lottato una terribile guerra contro il cancro.
5 – Carcere. Ne vale la pena
La puntata è incentrata sull’emancipazione e il diritto delle donne a una carriere e racconta la storia di Angela, la direttrice della casa circondariale di Vibo Valentia, uno degli istituti più sorvegliati in Italia e che tre anni fa, poco prima del suo arrivo, era stato definito la Guantanamo d’Italia.
6 – Utero. Il dolore che sale come una marea
La puntata è incentrata sull’endometriosi e racconta la storia di Mariachiara, che da quando ha 12 anni convive con un’ombra che sfianca il suo corpo ogni santo mese: un dolore debilitante, che fin quando non avrà una diagnosi medica, la stordisce, la avvelena di antidolorifici e la fa passare per quella “esagerata”.
7 – Vittima. Qualcosa più grande di me
La puntata è incentrata sulla ribellione dall’usura e dal racket e racconta la storia di Francesca, che vive a nord ormai da anni e dà voce alla disperazione dell’esilio imposto a lei, e alla sua famiglia. Trasferirsi a 2000 km più a nord non è stata una libera scelta, ma una fuga dalla Calabria e da una città che diventa “terra bruciata” intorno a lei.
8 – Donna. I genitali non contano
La puntata è incentrata sulla transizione di genere e racconta la storia di Cecilia, nata casualmente nel corpo di un uomo. A 22 anni raggiunge la consapevolezza della sua reale identità ed inizia un percorso di transizione, che le consente di vivere da donna, anche esteriormente, e di essere riconosciuta, chiamata e presentata come Cecilia. La sua prima grande conquista è stata proprio quella di leggere il nome Cecilia e la lettera F di femmina sulla sua carta di identità, perché i genitali non contano.
9 – Anoressia. Il freddo della morte
La puntata è incentrata sui disturbi alimentari e racconta la storia di Palma, che a 17 anni affronta due lutti in famiglia e le sue serate di studio diventano malinconiche, caratterizzate da una leggera febbre, che verrà definita, più avanti, psicosomatica. I genitori la portano a fare delle analisi, sempre più approfondite, e dopo alcuni ricoveri, scopre di soffrire di disturbi alimentari: quali sono le cause del disagio che le fa bere solo un succo di frutta al giorno, e respingere tutto il cibo solido?
10 – Cellule. Come la pelle nel forno
La puntata è incentrata sul disagio e la sofferenza causate da una malattia genetica rara e racconta la storia di Francesca, che vive nella penombra per sfuggire al dolore causato dalla Protoporfiria, una molecola fotosensibile, che reagisce alla luce in modo tossico, perché brucia l’epidermide dal di dentro. Un dolore atroce, che non conosce antidolorifico e che perdura per giorni. Un dolore che pervade tutti i suoi ricordi di bambina.
11 – Mobbing. Un taglio di 15 centimetri nella pancia
La puntata è incentrata su mobbing e burnout e racconta la storia di Claudia. Nel bel mezzo della carriera, l’intero mondo delle sue relazioni si sgretola, si ritrova emarginata nel luogo e tra le persone a cui dedica la sua vita. Si ritrova isolata dai suoi capi, per i quali sarebbe andata sulla luna pur di portare a casa il risultato. La escludono dalle riunioni, dai progetti e infine la privano del saluto, annullando il suo valore di persona: mortificata non solo nel ruolo professionale, ma anche nell’identità. Nella storia di Claudia il mobbing è una deflagrazione dell’autostima, che ha generato lentamente senso di colpa, ansia, insicurezza, disturbi dell’umore e, infine, la perforazione dell’intestino.
12 – Bullismo. Non conto nulla
La puntata è incentrata sulla depressione e il disagio che il bullismo porta nella vita di Marco, il figlio minore di Delia, affetto da iperattività e disturbo dell’attenzione. Alle medie Marco subisce una vera e propria gogna, di cui Delia, nonostante le mille attenzioni, non si accorge. Marco si sente una nullità e nel suo piccolo banco cerca di diventare invisibile, per sfuggire ai maltrattamenti e alle derisioni dei compagni e persino dei professori. Inizia così a deprimersi e soffrire di attacchi d’ansia e pensieri suicidi.