Summer Camp 2017: un successo per la Comunità Progetto Sud
2 min di letturaLa prima edizione ha visto la partecipazione di bambini con disturbo dello spettro autistico di età compresa tra i 6 anni e i 16 anni.
Comunicato Stampa
In questa prima edizione dei Summer Camp Aita in Calabria nel mese di luglio per quattro settimane, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00, 9 bambini con disturbo dello spettro autistico di età compresa tra i 6 anni e i 16 anni, sono stati impegnati in una serie di attività sportive: basket, rugby, calcio, piscina e danza.
Ad ospitare il campus è stato il Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro. Un’area verde che si estende per 60 ettari nel cuore della città, in cui la dimensione naturalistica si intreccia a quella culturale, sportiva e ludica. Tale cornice ha consentito non solo la pratica sportiva quanto la possibilità di sviluppare e potenziare, le competenze comunicative, relazionali, cognitive e motorie, veicolando l’esperienza positiva attraverso il contatto diretto con la natura.
“Per noi Ass. Comunità Progetto Sud è stata un’esperienza di promozione dell’inclusione sociale molto importante e significativa“. Dice la dottoressa Angela Maria Regio – responsabile del centro – “Anche la rete realizzata, tra noi Aita e Uniteadarte, ha significato la sinergia virtuosa che si realizza quando i vari soggetti in campo hanno a cuore la realizzazione di un obiettivo comune per la crescita sociale e culturale dei territori di appartenenza“.
E continua – “La convergenza di intenti dei tre enti ha permesso di sviluppare un processo di lavoro comune nel quale i bambini ASD hanno partecipato alle attività del Campus Estivo, vivendo esperienze di gioco e divertimento, in uno spazio verde ampio attrezzato e con l’utilizzo della piscina comunale“.