Il Tar Calabria boccia nuovamente l’ordinanza di Spirlì
2 min di letturaCi risiamo!
Il Tar Calabria sospende l’ordinanza di Nino Spirlì.
Il presidente f.f. della Regione Calabria lo scorso fine settimana, visto l’aumento dei contagi, aveva disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, esclusi gli asili nido.
Ma per l’ennesima volta i genitori presentano ricorso, che viene nuovamente accolto.
“Esprimiamo compiacimento e soddisfazione – scrivono gli avvocati Giuseppe Pitaro e Gaetano Liperoti che hanno presentato il ricorso – per il decreto cautelare che S.E. il Presidente del T.A.R. Calabria ha emesso stamane con cui ha disposto la riapertura delle scuole sul ricorso da noi proposto nell’interesse di numerosi genitori preoccupati della crescita psico-fisica e culturale dei loro figli. Abbiamo sostenuto e sosteniamo che la scuola è un diritto e non un optional e che tale diritto è solennemente esaltato nella nostra Carta Costituzionale e ciò proprio al fine di permettere ai nostri ragazzi di avere un’educazione adeguata per la crescita dell’intera società”.
Clicca qui per leggere il decreto.