“Teatro nei Borghi”, debutta domani il nuovo format targato L’AltroTeatro
3 min di letturaSi svolgerà dal 23 settembre al 26 settembre
Comunicato stampa
Tutto pronto la rassegna che animerà gli ultimi giorni di Settembre 2021. “Teatro nei Borghi” si svolgerà dal 23 settembre per concludersi il 26 settembre. Nuovo format ideato e curato dalla società L’AltroTeatro, in collaborazione con il Comune di Cerisano, Proloco di Castrolibero, Teatro Rossosimona e Libero Teatro. Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano (per sei anni promotori della Rassegna L’Altro Teatro, sul palco del Teatro Rendano) animeranno il borgo di Cerisano, grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale, le compagnie Teatro RossoSimona e Libero Teatro.
Una risposta concreta al bisogno di cultura, divertimento, leggerezza, positività e speranza nel futuro, per ricominciare a vivere nel rispetto delle misure di distanziamento sociale necessarie a farci sentire tutelati. Sempre più vicini, sempre più protetti.
Domani, giovedì 23 settembre, ore 20.30, si alza il sipario su Teatro nei Borghi nei Giardini di Palazzo Sersale a Cerisano. 4 appuntamenti all’insegna del divertimento e del puro spettacolo. Prosa, commedie e produzioni dei nostri talenti calabresi, questi gli ingredienti del cartellone ideato da L’AltroTeatro.
Giovedì 23 settembre, ore, 20.30, il debutto del cartellone con il divertente spettacolo del Teatro RossoSimona “Spari e Dispari”. Una spietata faida fra famiglie mafiose prosegue senza che se ne conoscano i motivi fino a quando uno dei componenti, cieco dalla nascita e per questo dispensato dall’obbligo di uccidere, cerca di far luce sui motivi per cui nacque la terribile “tradizione”. Paolo Mauro e Francesco Aiello sono gli interpreti in una dinamica di ruoli, due per ognuno, in cui vittime e carnefici sembrano alternarsi e confondersi.
Venerdì 24 settembre, ore 20.30, la rassegna entra nel vivo con “Al posto sbagliato- Storie di bambini vittime di mafia”. Lo spettacolo, interpretato e diretto da Francesco Pupa, prodotto da RossoSimona, è liberamente tratto dal libro omonimo di Bruno Palermo. Scardinando il luogo comune che la mafia non uccide donne e bambini, il testo drammaturgico attinge ad una raccolta documentata di tragici fatti di cronaca nei quali a cadere sono giovani innocenti, per calcolo o per sbaglio.
Sabato 25 settembre, ore 20.30, “Ars Longa vita brevis” di e con Alessandro Scanderberg, prodotto Teatro RossoSimona propone l’idea della precarietà dell’artista nelle sue varie sfaccettature, dalla preparazione tecnica e professionale idonea ad introdurlo nel mondo dello spettacolo alla difficoltà di reperire un ingaggio. Con il sopraggiungere della pandemia il protagonista si riscopre ancora più fragile, senza possibilità di realizzazione e senza sostegno economico, per riscoprire, nel letargo sul suo immancabile letto sfatto, che l’essenza della vita sta nell’amore
A chiudere domenica 26 Settembre , alle ore 20.30, lo studio in lettura scenica “L’uomo dal Fiore in bocca – La patente” di Luigi Pirandello a cura di Max Mazzotta Libero Teatro, in scena l’attrice Graziella Spadafora