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Tesseramento Pd a Lamezia: gruppo iscritti invia lettera di contestazione

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Pd Calabria bandiere

Critiche interne al Pd di Lamezia Terme sull’avvio del tesseramento 2024: richiesta di maggiore pluralismo e legittimità nelle decisioni

Un gruppo di iscritti al Partito Democratico di Lamezia Terme ha sollevato forti critiche riguardo alle modalità di avvio della campagna di tesseramento per il 2024, in una lettera indirizzata ai vertici del partito. A firmare il documento sono Francesco Carito, Vittorio Paola, Fernando Miletta e Giovanni Gallo, membri del direttivo del Circolo della Città.

Nella lettera, i firmatari denunciano che, durante una riunione svoltasi il 30 ottobre 2024, il direttivo ha costituito un “Ufficio Adesioni” senza seguire le procedure previste dall’articolo 9 del vigente regolamento del tesseramento. Questo articolo stabilisce che l’ufficio debba essere nominato dal direttivo e deve essere rappresentativo del pluralismo interno, per affiancare il segretario del circolo nelle operazioni di iscrizione.

Gli iscritti lamentano che la formazione dell’Ufficio Adesioni, similmente a quanto verificatosi nel 2023, compromette la rappresentatività e la democraticità del processo, alimentando tensioni già presenti nel partito. Le critiche si concentrano sul fatto che tale approccio ha portato a un crescente malcontento all’interno della base, come dimostrato dalle contestazioni emerse durante l’assemblea degli iscritti del 7 agosto 2024. Durante quell’incontro, sono stati sollecitati interventi urgenti da parte degli organismi provinciali e regionali per ripristinare una maggiore democrazia interna.

Nella lettera, viene richiesto che, con immediatezza, vengano adottati provvedimenti per ripristinare la legittimità dell’Ufficio Adesioni e per ristrutturare gli organismi del Circolo, in modo che rappresentino effettivamente l’intera comunità democratica di Lamezia Terme.

La missiva è stata inviata a diverse figure chiave del partito, tra cui Igor Taruffi, Responsabile nazionale organizzazione; il Senatore Nicola Irto, Segretario regionale del Pd Calabria; Giuseppe Peta, responsabile regionale organizzazione del Pd; Domenico Giampà, Segretario provinciale della Federazione di Catanzaro; e Attilio Mazzei, presidente della commissione di Garanzia della Federazione di Catanzaro.

La situazione all’interno del Pd a Lamezia Terme appare delicata e le richieste di maggiore coinvolgimento e rappresentatività da parte degli iscritti pongono interrogativi su come il partito intenda affrontare le prossime elezioni amministrative, in un contesto in cui la coesione interna risulta fondamentale per affrontare le sfide politiche future. La risposta delle dirigenze regionali e nazionali sarà cruciale per determinare se il Pd saprà ritrovare quel pluralismo e quella democrazia interna necessari per rafforzare la propria posizione sul territorio.

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