Top Volley Lamezia finalizza l’acquisto del cosentino Antonello Di Fino
2 min readEsperienza e affidabilità al servizio della Conad Lamezia. La società giallorossa chiude la batteria dei posti 2 assicurandosi le prestazioni del cosentino Antonello Di Fino.
L’opposto classe 1984 torna così a Lamezia dove aveva già giocato nella stagione 2007/2008 in forza alla Pallavolo Lamezia in B1.
“Conosco bene la piazza di Lamezia per averci giocato e per esserci stato diverse volte da avversario – riconosce Di Fino – e tornarci sarà bellissimo. Sinceramente a 34 anni non mi aspettavo potesse capitarmi un’occasione come questa, specie dopo gli ultimi anni che sono stati un po’ tribolati per me. Invece ho ricevuto questa proposta e ne sono entusiasta. Ovviamente non ho avuto il minimo dubbio ad accettare. Tornare in A2 sarà esaltante, la piazza è calda e la società è tra le più serie del panorama nazionale. Per di più conosco bene coach Nacci che mi ha allenato un anno a Bari (2008/2009 in serie B1), ho grande stima di lui e so che lui ne ha nei miei confronti”
Nel lungo curriculum dell’opposto cosentino già diverse le esperienze nella seconda serie nazionale, da giovanissimo a Loreto (2001-2003) dove poi è tornato più maturo (2006/2007) e ad Isernia (2009/2010). Ora ci torna da veterano, dopo tanti campionati anche in serie B, forte di un bagaglio di esperienza invidiabile ma con grande umiltà
“Con molta umiltà voglio ritagliarmi il mio spazio – ammette – ben sapendo di non partire come prima scelta nel mio ruolo. Sarò uno dei vecchietti del gruppo e voglio mettere la mia esperienza a disposizione della squadra, questo è ciò che mi interessa di più”
Squadra che lo scorso anno, tra le fila di Cosenza, ha affrontato da avversario
“La Conad era senza dubbio la squadra più forte del girone, in campionato non ha avuto rivali e questo secondo me l’ha penalizzata nei play-off dove è arrivata senza potersi testare con avversarie alla portata. È riuscita comunque a conquistare la A2, strameritandola e regalando una grande gioia all’intera città. Quest’anno sarà sicuramente diverso e dovremo lottare in ogni partita, nessuno ci regalerà niente.”