Tra note e poesie: il reading di Mario Migliarese e Giovanni Mazzei
2 min di letturaNel salone della parrocchia San Francesco di Paola di Lamezia Terme, in un’atmosfera davvero sublime, va in scena il reading poetico musicale di Mario Migliarese, noto cantautore calabrese e Giovanni Mazzei, autore del libro “Adolescenza Senile”
Questo connubio apparentemente strano, porta dinnanzi gli spettatori una riflessione: dei testi delle canzoni che diventano e sono poesia, e delle poesie che divengono canzoni.
Un riscatto dal caos quotidiano, per riabbracciare la nostra umanità smarrita, nutrendo la propria anima di “note e poesie”.
Abbiamo chiesto a Giovanni come sia nato questo progetto, e lui ce ne ha raccontato la nascita quasi casuale:
“E’ nato quasi un po’ per caso, spiego meglio il perché questa genesi. Inizialmente ho invitato semplicemente Mario, visto che aveva realizzato un album splendido, affinchè lo facesse sentire a tutti gli abitanti e a tutti i partecipanti della comunità di Sambiase. Quando ci siamo confrontati, lui che era già stato presente alla presentazione del mio libro, aveva letto le mie poesie. Ha voluto davvero che queste poesie si inserissero nel tappeto melodico delle sue canzoni, perciò il progetto è nato quasi per caso, ma subito ha dato vita a un’alchimia davvero magica e sono felice di essere quest’oggi qui, insieme al mio amico, oltre che un grandissimo artista”.
Anche Mario tesse le lodi di Giovanni, così che ce ne racconta la personalità: “Giovanni ha una grande sensibilità artistica e poetica e questa cosa mi ha molto colpito, soprattutto leggendo le poesie che ha pubblicato da poco e mi hanno molto toccato, da lì è nata l’idea: “perché non mettiamo insieme le nostre visioni della vita, del mondo dei sentimenti per comunicare insieme”. Abbiamo realizzato questa cosa, non sarà probabilmente ne la prima né l’ultima, poiché siamo accomunati intanto dal territorio, perché io anche vivendo a Petronà, sono sullo Ionio, provincia di Catanzaro, ma anche dal dialetto stesso, quindi ci sentiamo molto vicini e allora mettiamo insieme le nostre anime per raccontare la vita, le emozioni, il mondo”.
Riccardo Cristiano