Tragedia del Raganello, oggi la riunione in Procura
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I sentieri per le Gole del Raganello chiuse con il nastro dei carabinieri dopo il sequestro disposto dal procuratore di Castrovillari, Eugenio Facciolla che ha aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando i reati di omicidio colposo, lesioni colpose, inondazione e omissione d'atti d'ufficio. Il 20 agosto 10 escursionisti sono morti nel torrente Raganello a causa di una esondazione improvvisa . ANSA/ANTONIO IANNICELLO
Discusse le attività di verifica tecnica sull’area delle Gole del Raganello
CASTROVILLARI. Si è tenuta oggi la riunione convocata a Castrovillari dal procuratore della Repubblica Eugenio Facciolla con gli investigatori. Una riunione importante al cui centro sta l’obiettivo di stabilire un cronoprogramma per procedere alle verifiche tecniche sulle Gole del Raganello.
Lo stesso procuratore ha aperto un fascicolo su quanto accaduto e ha proceduto al sequestro dell’area interessata dalla piena che lo scorso 20 agosto ha travolto e ucciso 10 persone. Stessa sorte per il ponte del Diavolo, nel territorio del comune di Civita.
Al momento non si sa nulla di certo sugli esiti dell’incontro. Ad ogni modo gli inquirenti, in attesa di poter effettuare i sopralluoghi sul luogo del disastro, starebbero lavorando anche per individuare possibili situazioni di accumulo di acqua piovane, fango e detriti vari, a monte delle gole, in grado poi di scatenare l’ondata di piena, la stessa che ha travolto gli ignari escursionisti.
V.D.
