‘Le transizioni’, a Lamezia il 2° corso sul Disturbo dello Spettro Autistico
3 min di letturaIl 24-25 novembre al Grand Hotel Lamezia
Comunicato stampa:
Nelle giornate del 24-25 novembre, presso il GHL di Lamezia Terme, si terrà il 2° corso sul Disturbo dello Spettro Autistico, che dà continuità a quello tenuto l’anno scorso sull’età prescolare e scolare.
Quest’anno il focus sarà sull’età adolescenziale ed età adulta ed avrà per tema “Le transizioni” e cioè quei delicati passaggi di fase tra infanzia e prima adolescenza e tra adolescenza ed età adulta.
Nel razionale scientifico del corso il dottor Sergio Cuzzocrea scrive: «Nell’ASD le transizioni rappresentano spesso eventi traumatici, periodi molto difficili, che non producono crescita emotiva, bensì spinte regressive per bambini, adolescenti, giovani e per le loro famiglie.
La trasformazione dei caratteri secondari, l’emergere della sessualità, il cambiamento del mondo dei pari e della scuola, il salto nel mondo sconosciuto degli adulti, sono tutti elementi che mutano totalmente equilibri ormonali, enzimatici, psicologici, con l’aumento di frequenza di comportamenti problema importanti, frutto di rotture emotive e/o rotture psicotiche, che aggravano una condizione esistenziale già difficile e rendono ingravescente il decorso del disturbo».
Il secondo Corso di formazione sul Disturbo dello Spettro Autistico 12 anni-età adulta si propone di approfondire il tema delle transizioni per trovare risposte efficaci a livello clinico, psicomotorio, educativo, all’ipercriticità dei passaggi di fase nell’ASD, attraverso il confronto con e tra professionisti di assoluto livello scientifico, impegnati ogni giorno sul campo, che dia analisi profonde, modelli d’intervento e nuove soluzioni.
«Nella nostra Calabria se qualche risposta di carattere riabilitativo sanitario c’è per l’età dai 3 ai 12 anni, poco e niente ancora esiste per la fascia d’età superiore: sembra quasi che un giovane con disturbo dello spettro autistico, nella fase più delicata della transizione nel mondo adulto, sparisca nel nulla: ma dove va e soprattutto a che fare e a come vivere la vita? – Aggiunge la dott.ssa Angela Regio, responsabile del Centro di Riabilitazione della Comunità Progetto Sud e del neo centro psicoeducativo autismo – In questi anni queste domande si sono ripresentate a noi più volte sia quando abbiamo portato a termine un percorso riabilitativo rivolto al futuro, in sinergia con la famiglia, la scuola e i contesti significativi di vita della persona; sia quando abbiamo potuto dare solo risposte parziali o semplici rimandi a centri specialistici del centro nord.
Pensiamo sia giunto il momento che anche la nostra Regione si doti di norme adeguate per rispondere alle esigenze di tanti giovani autistici che, come i loro coetanei, non chiedono altro di avere delle serie e valide opportunità per sviluppare al meglio la propria vita.
Il senso allora di questo secondo corso è sì quello di conoscere e approfondire i saperi tecnici e scientifici e gli approcci metodologici attualmente validati e sperimentati in questa delicata età di passaggio, ma è anche quello di sollecitare la politica regionale perché programmi celermente gli interventi nei diversi territori, così come vengono stabiliti dai nuovi LEA».
Le iscrizioni sono aperte fino al 15 novembre per un massimo di 100 partecipanti e dovranno pervenire in mail a: scuoladelsociale@c-progettosud.it
Per info: 3474130562 dal lunedí al venerdì dalle 9.00 alle 13.00
Referenti: Scuola del Sociale Isabella SARACENI
Segreteria organizzativa: Cristina LIO
L´evento è sul nostro sito
E su FB con continui aggiornamenti a https://goo.gl/C8r8yW