Truffa alla Protezione Civile Calabria: rinviati a giudizio in 4
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Canadair ed elicotteri ancora impegnati nelle operazioni di spegnimento del rogo della pineta di Castelfusano a Ostia, Roma, 18 luglio 2017. ANSA/PISCOLLA
Nell’inchiesta sulla truffa ai danni della Protezione Civile è coinvolta la società Elimediterranea, con sede a Vicenza
CATANZARO. Sono stati rinviati a giudizio i quattro indagati nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro sulla presunta truffa ai danni della Protezione civile della Calabria per l’utilizzo degli elicotteri per lo spegnimento degli incendi boschivi.
Nell’inchiesta è coinvolta la società Elimediterranea, con sede a Vicenza, l’amministratore e socio di maggioranza della quale, Giuseppe e Luigi Tornello, padre e figlio, sono due dei quattro rinviati a giudizio dal Gup Antonio Battaglia. Gli altri sono Giuseppe Speziali, procuratore speciale della stessa società, ed il funzionario della Regione Calabria Nicola Giancotti, già in servizio nella Protezione civile regionale. I reati loro contestati sono truffa aggravata e falsità ideologica.
Secondo l’accusa, l’Elimediterranea avrebbe ottenuto il pagamento di fatture già liquidate per un totale di 250 mila euro. La prima udienza del procedimento è fissata per il prossimo 26 settembre.
Redazione