TU come Me…Al Teatro Grandinetti una lezione di positività!
3 min di letturaTU come Me…Al Teatro Grandinetti una lezione di positività!
C’erano una volta 12 giovanissimi attori ed una giovanissima regista teatrale che furono in grado, in meno di un’ora, di creare un mondo nuovo, privo di stereotipi, diseguaglianza e bigottismo…il mondo ideale.
Se dovessimo raccontarla ad un bambino, inizierebbe così l’avventura di “Tu come me!”, spettacolo promosso dall’Associazione Teatrale Vacantusi, andato in scena il 18 novembre scorso al teatro Grandinetti di Lamezia Terme.
Lo spettacolo con la regia di Alice De André, ha visto in scena i giovani ragazzi della comunità Progetto Sud e studenti scelti del Polo liceale Campanella Fiorentino, del Liceo Scientifico Galilei e del Polo Tecnico Professione Rambaldi De Fazio di Lamezia Terme, ha descritto in modo perfetto la velocità e la frenesia di questa vita moderna, fatta di device e social, poco incline a ricordare le cose che ci piacciono, le cose che vorremmo fare, gli ideali che vorremmo coltivare.
La regista ha raccontato come la parte centrale dello spettacolo sia nata proprio attraverso il laboratorio che ha coinvolto i 12 ragazzi partecipanti, che hanno sviscerato una serie infinita di stereotipi, riuscendo a regalare agli stessi, un inaspettato lieto fine.
Dalla coppia gay che vuole fare outing, alla giovane primipara che deve sostenere un colloquio di lavoro, al giovane studente che vuole fare della sua passione per la filosofia un lavoro, lo spettacolo racchiude una serie di scene che ci raccontano, come, nel 2024, ancora queste possano essere difficoltà e barriere da superare e come, in un mondo ideale, tutto si risolva positivamente, quasi ricordandoci che niente è impossibile.
Uno spettacolo inclusivo, che si conclude al “rallenty”, proprio per ricordarci che c’è un momento in cui è necessario mettere il freno e “godere della bellezza della vita non virtuale”. Ma Il messaggio più importante è quello sulla diversità, che viene riscoperta nella sua bellezza e unicità, ricordandoci che Il “diverso” non esiste. Siamo unici e differenti, con “diversi” punti di contatto con gli altri esseri umani.
Da Giuseppe Valditara a Valentina Aprea, sono numerosi i videomessaggi di sostegno e soddisfazione giunti a Lamezia Terme ai “giovani Vacantusi” che hanno messo in scena questo piccolo miracolo.
Presenti a teatro, la Senatrice Vono, sensibile e sempre presente alle iniziative che le Associazioni Culturali realizzano per la sua Calabria; il sindaco Mascaro e l’Assessore all’Istruzione Annalisa Spinelli (orgogliosi ed emozionati) hanno espresso parole di incoraggiamento ai ragazzi e lodato la pregevole iniziativa de I Vacantusi.
Tiziana De Matteo