UGL-TA: ultimo consiglio comunale Lamezia farsa senza eguali

Siamo stupiti per il modo improprio con cui l’ultimo consiglio comunale della gestione Mascaro, si è concluso, anzi per precisare, non si è mai aperto per la discussione sulle diverse problematiche esistenti

Comunicato Stampa

Una farsa senza eguali, che offende il sociale, la città e il suo hinterland.

Cosa significa non voler aprire la seduta con il problema SACAL? Ce lo spieghino i signori del comune che pontificano dai propri scranni sguazzando nel malumore totale?

Non si può approntare una seduta consiliare nella consapevolezza che andrà dispersa per mancanza del numero dei consiglieri di maggioranza, perché quattro hanno preferito non presentarsi accampando, scuse puerilmente discutibili e poco credibili.

Egregio sindaco non si  può sbandierare “un tutto a posto, tutto va bene”. Le sue dichiarazioni all’agrodolce, sono un esclusivo insieme di fantasie e non una realtà.

Noi eravamo presenti come segreteria regionale assieme all’USB trasporti, abbiamo assistito alla farsa tragi-comica che potrebbe andare in scena con il nome di “ALLA RICERCA DI AUTORE”, capannelli di personaggi intenti a ridere e a parlare, ma dei temi scottanti nessuno se ne è fatto carico, con un entrare e uscire dall’aula come fosse il vialone per una amena passeggiata E la SACAL? E l’Aeroporto? E i lavoratori stagionali e a tempo indeterminato? Piani per il futuro di rilancio? Cassa Integrazione? Collegamenti con gli altri due aeroporti (Crotone e Reggio) facenti parte di quel fatidico lotto acquisito, a suo tempo, dall’allora presidente Colosimo pur sapendo che era un salto nel buio.

Avevamo chiesto di aprire la seduta inserendo come primo argomento la SACAL, ente, che gestisce attualmente l’eredità lasciata dalle due precedente gestione, il signor Nicotera, portavoce del consiglio, ha risposto negativamente, non era plausibile, per lui e per qualche altro, eventualmente iniziare parlando di società Handling e di aeroporto.

Un atto che conferma quanto abbiamo sempre sostenuto, la mancanza di conoscenza del settore e la sua funzione in termini, turistici, sociali, di sviluppo e occupazione, solo in determinati momenti la politica esce allo scoperto mandando alle stelle lumi di proteste e di infarinature sul problema, poi torna a zittirsi in attesa di altre crisi. Intanto il comune perde la sua progenitura scivolando a quote ad una sola cifra, abdicando dal termine di azionista di maggioranza nella SACAL SpA.

Si parla di un nuovo consiglio comunale, ma non per dibattere l’argomento aeroporto e SACAL, messo all’ordine del giorno come secondo punto della seduta.

Egregio Paolo Mascaro, sindaco di Lamezia, noi non ci stiamo, torniamo a chiedere un consiglio comunale esclusivamente incentrato, come unico argomento, sulla società di gestione aeroportuale e sui suoi contenuti, sulle possibilità del settore e sui provvedimenti da mettere in atto per farlo funzionare attivamente, al di fuori dei danni consumati sia dalla pandemia che dalla conduzione attuale.

Chi vuol fare i giochi di prestigio, li vada a fare lontano dalle necessità di un hinterland che ha bisogno impellente di tutto e soprattutto, della capacità attiva del suo fiore all’occhiello, ovvero l’aeroporto, modificando, inoltre, anche gli stessi vertici che hanno platealmente fallito nel loro compito dirigenziale.

UGL Trasporto Aereo Calabria
Segreteria Regionale – Lamezia Terme