Ugl Trasporti Calabria: “In Sacal sembra aperta la strada alla privatizzazione”
3 min di letturaVorremmo che qualcuno ci spiegasse cosa sta succedendo in Sacal spa e Sacal Gh, ormai sono mesi che la dirigenza non comunica con le parti sociali (coronavirus a parte) mentre la struttura aeroportuale, gestita dalla società, (società unica e gestore in toto dei tre aeroporti) continua a languire nel totale silenzio
Comunicato Stampa
Abbiamo il sospetto che ci sia nell’aria, qualche elemento sbagliato o qualche cosa che non va; da un po’ di tempo l’ente decide unilateralmente disattendendo gli organismi sindacali o affidandosi alla confindustria come rappresentanza, come sta succedendo ultimamente con convocazioni non in sede Sacal.
Il momento, non è certamente dei migliori, il calo vettori e passeggeri, la chiusura Alitalia e altro non depongono certamente a favore dell’economia volativa, con tutti i rischi che ne derivano e su cui non c’è bisogno di spiegazioni.
È arrivato il momento che la politica si assuma le sue responsabilità e mantenga gli impegni decantati in campagna elettorale.
Chiarita la situazione sindaco di Lamezia, eletto il presidente della regione, debbono muoversi al più presto poiché le voci di corridoio che ci giungono, a riguardo la ricapitalizzazione in Sacal, dove per pochi milioni di euro, i soci pubblici non intendono coprire la cifra, defilandosi nel tentativo di uscire.
Per quale motivo? Chi vogliono favorire? Vogliono spianare la strada ad una privatizzazione con le conseguenze facilmente immaginabili?
Ci permettiamo di ricordare che il nostro Comune è socio di maggioranza, conseguentemente, ha il diritto e dovere di un monitoraggio costante e di un intervento sui sistemi messi in essere dall’attuale dirigenza societaria.
Non si rendono conto del patrimonio che andrebbero gettato al vento vanificando anni di costruzione e gestione pubblica, aperta alla collettività ma in realta’ consegnando nelle mani di Privati una societa di un enorme valore di milioni di euro.
È strano, il solito mistero nel mistero, su cui, crediamo, ci sia l’orchestrazione di qualche burattinaio superiore che sta tirando i fili per il proprio tornaconto.
Ci fa paura pensare che annullandosi i soci pubblici nella ricapitalizzazione, si permetterebbe al privato di prendersi la fetta più corposa di Sacal, comprando le quote a disposizione, trasformando la completa conduzione della struttura aerea.
Noi come organismo sindacale, lanciamo il nostro appello invitando, seduta stante, tutta la classe politica ad intervenire immediatamente, tenendo fede alle promesse elettorali.
L’aeroporto di Lamezia à un bene pubblico che appartiene all’intera collettività.
UGL Trasporto aereo Calabria Segreteria Regionale