Uil: Fincalabra e Regione rispettino l’ accordo del 28 aprile
3 min di letturaL’Organismo in house della Regione Calabria in merito al nostro comunicato stampa “Fincalabra: Pacco di Natale”, replica di aver “Rispettato PIENAMENTE l’accordo”, in quanto, in data 29 giugno ha corrisposto ai dipendenti la 14esima ed il saldo della 13esima mensilità del 2014 ed in quanto dichiara “L’INTENZIONE” di procedere al saldo delle spettanze arretrate attraverso “un primo acconto da corrispondere entro il 31 di dicembre p.v. e le somme residue entro il 15 gennaio 2018”.
Peccato che su qualsiasi dizionario della lingua italiana: “PIENAMENTE” significhi appunto “del tutto”, “integralmente”, ovvero “in maniera completa e totale”…
Peccato altresì che si menta sapendo di mentire, perché il testo dell’accordo sottoscritto tra le parti in data 28 aprile 2017, al punto 4, recita testualmente:
“TUTTE LE RETRIBUZIONI ARRETRATE SARANNO COMUNQUE CORRISPOSTE NON OLTRE IL 31.12.2017”
Che è decisamente diverso dall’affermare che oggi si ha “L’INTENZIONE” di pagare a gennaio 2018.
Si precisa altresì, che nel verbale di incontro tra le parti del 15 dicembre u.s. si legge quanto segue:
“La Vice Presidente dichiara, con riferimento all’accordo citato (…) che Fincalabra è nella possibilità di provvedere al pagamento del saldo di quanto dovuto ai dipendenti entro il 15 gennaio 2018. (…)
Le OO.SS. in merito alla dichiarazione UNILATERALE dell’Azienda pretendono il rispetto dell’Accordo sottoscritto il 28.04.2017 (…) “.
Le OO.SS. hanno pertanto richiesto sin dall’incontro del 15 dicembre il rispetto degli impegni assunti da Fincalabra e dalla Regione nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori. Il citato verbale di incontro prosegue infatti come segue:
“….la Vice Presidente comunica alle RSA che si sta verificando la possibilità di provvedere entro il 31.12.2017 al pagamento di almeno una mensilità arretrata, previo espletamento della relativa procedura ai sensi di legge.”
Quindi traspare dagli atti e dalle dichiarazioni ufficiali che nè la Regione Calabria nè Fincalabra, hanno rispettato l’accordo, avrebbero infatti dovuto corrispondere ai lavoratori, tutte le mensilità arretrate entro il 31 di questo mese.
Inoltre viene ulteriormente richiesto ai dipendenti ex Calabria IT la sottoscrizione di un nuovo verbale conciliativo in sede protetta, che risulta pleonastico rispetto a quello già sottoscritto al momento del passaggio in Fincalabra e rappresenta un’ ulteriore perdita di tempo per chi attende ciò che gli spetta di diritto da anni, ed aveva realmente creduto nell’Accordo del 28 aprile.
La Regione Calabria e la sua Finanziaria rispettino l’accordo, da essi stessi sottoscritto il 28 aprile 2017!
Le Segreterie Regionali e le RSA FISAC-CGIL & UILCA.