Uilp Calabria: riconfermato De Biase alla guida della Segreteria regionale
3 min di letturaLe delegate ed i delegati al dodicesimo congresso regionale della Uilp Calabria, che si è svolto presso la sala convegni del “T Hotel” di Lamezia Terme, hanno riconfermato Francesco De Biase alla guida della Segreteria regionale
Ai lavori congressuali, presieduti da Alfonso Cirasa, hanno preso parte, fra gli altri, il Segretario generale della Uilp, Carmelo Barbagallo e il Segretario generale della Uil Calabria, Santo Biondo; l’assessore regionale al Welfare, Tilde Minasi e l’economista Ettore Jorio.
“I politici – ha detto Carmelo Barbagallo durante il suo intervento conclusivo – sono smemorati e noi dobbiamo impegnarci perché non possiamo lasciare ai nostri figli ed ai nostri nipoti un mondo di migliore di quello che abbiamo trovato noi. Noi purtroppo abbiamo perso il nostro welfare a spizzichi e bocconi e non possiamo più accettare altri tagli. Dobbiamo ribadire al Governo la necessità di chiudere al più presto la partita della legge sulla non autosufficienza che, da troppo tempo, giace nei cassetti del ministero competente. Se non fossero stati tagliati i fondi alla sanità oggi non dovremmo fare i conti con un sistema impazzito che allarga i divari di cittadinanza”.
“Davanti alla situazione mondiale – ha concluso il Segretario generale della Uilp – c’è bisogno di un sindacato moderno e preparato, in grado di combattere punto su punto le battaglie di civiltà che vogliamo e dobbiamo rappresentare. Dobbiamo ritornare ad avere la speranza in un mondo migliore e per questo abbiamo bisogno delle nostre pantere grigie, delle nostre pensionate e dei nostri pensionati, per fare da pungolo a chi ci governa, perché vogliamo essere attivi e determinanti e non essere considerati solo il bancomat del Paese”.
Nella sua relazione, poi, il Segretario generale della Uilp Calabria, Francesco De Biase, si è concentrato sulle problematiche ancora aperte sul territorio. “Non c’è una ricetta unica per risolvere tutti i problemi storici di questa terra, ma sappiamo per certo che il lavoro è legalità, è dignità ma, soprattutto, è prospettiva. Per questo noi rifiutiamo e condanniamo ogni forma di malaffare e prevaricazione, sostenendo l’emancipazione della Calabria. E allora alla politica vogliamo chiedere un cambio di passo, nella convinzione che la ripresa dipenderà dall’efficienza della macchina amministrativa locale e dalla guida determinante di una regione ed in particolare di un nuovo governo regionale che, certamente, non avrà un compito facile, ma dovrà necessariamente riuscirci”.
Santo Biondo, infine, ha fissato le priorità della Uil Calabria nei prossimi mesi: “Eliminare le diseguaglianze, ridurre le distanze fra il Sud e il resto del Paese e sostenere la crescita della Calabria. Per questo stiamo lavorando, in stretto rapporto con la Segreteria generale della Uilp calabrese, e ci stiamo impegnando per non far cadere nel dimenticatoio la Vertenza Calabria, per evitare che i fondi del Pnrr finiscano per essere dirottati al Nord Italia”.
“In Calabria – ha concluso il Segretario generale della Uil Calabria – si sta perfezionando la trappola del sottosviluppo perché, davanti alla grande dote finanziaria europea, i comuni non sono in grado di programmare e gestire questi fondi per l’assenza di strutture burocratiche in grado di affrontare questa sfida. C’è bisogno di una nuova stagione concorsuale per non penalizzare la Calabria in una fase storica che potrebbe essere determinante per cambiare il volto di questa regione”.