“Ulises” premiato sul palco di Filmare dalla bellissima Ornella Muti
3 min di letturaSerata di alta qualità artistica ed organizzativa quella svoltasi nel suggestivo Hotel delle Stelle di Sangineto (Cs) e valida come epilogo finale dell’edizione 2022 del festival Filmare, rivolto ai cortometraggi che raccontano il mare e l’ambiente e ha visto la direzione artistica di Enzo De Carlo e l’organizzazione della DRB di Beniamino Chiappetta
Filmare è stato promosso, con il contributo della Regione Calabria, dai Comuni di Sangineto, capofila del progetto, da Verbicaro e Maierà, con collaborazione del Flag “La Perla del Tirreno”.
Le serate sono state condotte dalla presentatrice Francesca Russo, anche lei calabrese, volto noto della televisione. Eccezionale la presenza, quale ospite d’onore, di Ornella Muti, icona del cinema italiano. Ad arricchire lo spettacolo musicale il tenore Federico Veltri, che ha regalato al numeroso pubblico presente alcune canzoni e liriche avente a tema il mare ed Antea, giovane artista di origine calabrese alla quale è stato consegnato il premio “Cultura d’Ambiente” per aver promosso nel suo ultimo videoclip musicale il panorama naturale dell’altopiano silano.
Al “Flag – La Perla del Tirreno” l’altro premio speciale “Cultura del Mare” per aver promosso e realizzato il cortometraggio “Chi non si evolve si estingue”, appassionato racconto con intervista a cuore aperto al pescatore Fulvio Grosso. Interessante anche il focus approfondimento sugli aspetti identitari dei 3 Comuni legati alle tematiche proposte dal festival. Una competente giuria tecnica, tra i 4 corti finalisti, ha designato vincitore di Filmare 2022 il cortometraggio “Ulise”, una delle storie più antiche e famose sul mare e le sue insidie: Ulisse e le sirene. Qui rivisitata e ribaltata dal punto di vista drammaturgico stravolgendo il significato ma mantenendo l’atmosfera.
Grande soddisfazione espressa dai sindaci promotori dell’iniziativa e dall’organizzatore Beniamino Chiappetta, che anche a nome di Enzo De Carlo, ha affermato che si sta già pensando all’edizione 2023 di Filmare, che sarà arricchita di contenuti artistici e formativi, con uno stage di 15 giorni di giovani registi e filmakers nei comuni patrocinanti, alla scoperta e valorizzazione delle bellezze naturalistiche e turistiche facendo diventare le varie comunità vere e proprie location di produzioni audiovisive utili a promuovere i territori.
Sulla scia del successo di questa edizione, dove la comunicazione è stata diretta dal giornalista Luigi Salsini, diversi nuovi Comuni, non solo del Tirreno cosentino, hanno manifestato l’interesse di aderire al progetto Filmare 2023. I premi del festival sono realizzati dal maestro orafo Michele Affidato.