Un esempio di generosità: donato un defibrillatore al Polo Rambaldi De Fazio
3 min di letturaVenerdì 15 novembre, l’atrio del Polo Tecnico Professionale Rambaldi De Fazio ha ospitato un evento significativo che ha messo in luce il valore della comunità scolastica
Alla presenza della dirigente scolastica Simona Blandino, della DSGA Pina Vescio, insieme a rappresentanti degli studenti, docenti e personale ATA, è stata celebrata la generosa iniziativa di un gruppo di docenti e personale ATA andati in pensione nel 2023.
In un gesto di solidarietà e impegno verso il futuro della scuola, i docenti e il personale ATA hanno deciso di devolvere i fondi originariamente destinati ai regali di pensionamento per l’acquisto di un defibrillatore. Grazie alla collaborazione della Dott.ssa Annamaria Grandinetti, questo prezioso dispositivo è stato donato alla scuola, arricchendo così le misure di sicurezza in un ambiente frequentato da numerosi studenti e personale.
Molti dei pensionati hanno dedicato la loro carriera professionale al Polo Tecno Professionale Rambaldi De Fazio, e questa iniziativa rappresenta un modo tangibile per lasciare un’eredità significativa. La dirigente scolastica e tutti i membri della comunità scolastica hanno espresso la loro gratitudine per questo gesto, riconoscendo l’importanza del defibrillatore per la sicurezza e il benessere di tutti.
L’entusiasmo e la riconoscenza sono stati condivisi da tutti: studenti, docenti, personale ATA e genitori applaudono questa lodevole iniziativa, che dimostra quanto possa essere forte il legame tra le persone che hanno condiviso anni di lavoro e dedizione.
Un particolare ringraziamento è andato a Gino Romagnuolo, Pasquale Molinaro, Andrea Puja, Giovanni Cerra, Maria Bartoletta, Pasquale Serra, Vincenzo Mercuri, Maria Luisa Scaldaferro e Maria Ruberto, cui il gesto di altruismo e generosità non solo ha portato un bene materiale, ma ha anche rinnovato il senso di comunità all’interno della scuola.
In un mondo dove troppo spesso le buone notizie vengono oscurate da eventi negativi, simili iniziative non possono che meritarci un applauso e un incoraggiamento a proseguire su questa strada. Iniziative come questa ricordano che l’educazione e il benessere degli studenti sono una responsabilità condivisa, e che insieme si possono ottenere risultati straordinari.
Sono estremamente emozionata- esordisce la Dott.ssa Annamaria Grandinetti Referente del Centro di Formazione A.D.A InfoEmergency Nrc di Lamezia Terme- di essere quì per questo importante momento che prevede l’installazione del DAE presso questo Istituto e che conclude un percorso avviato l’anno scorso che ha portato alla formazione, completamente gratuita, di quasi tutti i ragazzi frequentanti le quarte classi rispetto alle manovre di rianimazione cardiopolmonare.
In quel frangente alcuni docenti e personale scolastico si sono appassionati a questo argomento decidendo con lungimiranza di donare questo dispositivo importante non solo per questa struttura ma per tutta la collettività. La cultura della cardioprotezione deve partire dalla scuola, crediamo fortemente infatti che investire sui ragazzi significhi avere degli adulti consapevoli domani capaci di intervenire in situazione di estrema difficoltà riuscendo a fare la differenza. La fortuna di chi ha un arresto cardiaco in ambito extra-ospedaliero è proprio questa, avere qualcuno che sappia intervenire e che riesca ad utilizzare un defibrillatore.
L’augurio, ovviamente, è che il progetto avviato rispetto alla formazione dei ragazzi possa andare avanti e che il dispositivo donato oggi non debba mai essere messo in funzione.