“Un mondo per Riace”: progetto di solidarietà
6 min di letturaIl progetto “la vecchia posta di Riace” parte su Facebook con il vivo desiderio di porgere un grande abbraccio internazionale alla comunità multietnica creata da Domenico Lucano e dai suoi compagni, così come alle attività che rimangono in grande difficoltà dopo gli attacchi politici a livello nazionale e comunale
Comunicato stampa
Di ritorno dalla Sardegna l’8 agosto 2018, dal 2 Ottobre 2018, il giorno dell’arresto di Mimmo Lucano a Riace, Riace “Paese dell’accoglienza”, il villaggio calabrese di fama mondiale, descritto in molti articoli di giornali, libri e film – nel mio film preferito su Riace IL VOLO sento che il suo regista Wim Wenders ci riesce in modo più impressionante, a esprimere in immagine l’umanità vissuta, l’anima di un Mimmo Lucano e le anime dei piccoli e grandi che sono arrivati qui dopo viaggi disumani, così come il loro insieme mimetico – sono guidata dall’inquietudine di una May Skaf, che ha concluso il suo discorso al Teatro Maxim Gorki di Berlino nel giugno 2016 con le parole: “Girate il vostro disappunto da me a coloro che vi rappresentano. Me ne andrò. Andrò in questa città e sarò uno dei tanti. Dimenticatemi… Pensate a voi stessi e a che tipo di persone volete essere. Vorrei essere l’inquietudine nei vostri cuori.“, ancora una volta in viaggio alla ricerca di Mimmo Lucano per parlare con lui di persona …
Secondo me, la politica europea disumana e sbagliata costruisce muri sempre più alti, recinzioni di filo spinato, accampamenti, delega la sicurezza delle frontiere esterne dell’Europa a disprezzatori dei diritti umani, e parallelamente mette sempre più pressione sugli aiutanti umanitari con blocchi e nuove leggi folli; io, invece, sono tormentata dalle storie e dalle privazioni dei miei simili, eritrei, siriani, curdi e subsahariani, che non sarebbero più vivi se non ci fosse stato il salvataggio civile in mare, se non avessero avuto la possibilità di fuggire, se non avessero avuto l’aiuto durante il viaggio e all‘arrivo. Sono tormentata dalla cosiddetta politica d’asilo tedesca ed europea, che comporta quello che considero un processo di selezione disumano, e che ritraumatizza le persone già ferite nei loro paesi d’origine, così come durante loro viaggi nei loro corpi e nelle loro anime a causa degli ostacoli burocratici nel processo di richiesta d’asilo.
Dopo un anno di viaggi in Italia, anche a Riace, e mostre a Berlino, nell’ottobre 2019 incontro Mimmo Lucano, che è tornato a Riace dopo un disumano esilio di 11 mesi. “Non vengo a Berlino”, è il suo primo saluto a me, la mia risposta: “Non sono dell’ANPI di Berlino”. Devo sorridere di questo oggi, un primo incontro molto idiosincratico …
Mimmo Lucano è venuto a Berlino per il concerto dei Modena City Ramblers organizzato dall’ANPI di Berlino-Brandeburgo e la sera dopo anche nelle mie modeste sale-eventi Sandalia – Un’isola a Berlino (mostra fotografica RIACE di Elisabeth Voß). Alla mia domanda “Cosa possiamo fare dall’esterno?”, Mimmo Lucano ha risposto con le parole “Non posso dirlo, devi deciderlo tu”.
La mia decisione, presa in condizioni di Covid-19 nell’estate del 2020, è di costruire qui una biblioteca e creare progetti di libri. Cercando un posto adatto per una biblioteca, mi sono innamorata di questo luogo de La Vecchia Posta di Riace. Dopo le riserve iniziali – lo spazio non è grande – anche Mimmo Lucano è stato subito entusiasta. La posizione del vecchio ufficio postale è molto comoda, anche le più piccole ed i più piccoli possono venire da soli, perché l’edificio si trova alla fine di via Giuseppe Garibaldi, all’inizio l’arco del Villaggio Globale, al centro la Taverna Donna Rosa, alla fine la Vecchia Posta.
Un vecchio ufficio postale ha un significato speciale per me e una speciale radiosità per il mondo, lettere da e per i membri della famiglia emigrati, telex, chiamate a lunga distanza con i membri della famiglia, ricevere pensioni, stipendi di persona, aspettare in fila in gioiosa attesa, una connessione con il mondo.
Sono qui da due anni ormai, vivendo in prima persona la vita quotidiana dei Riacesi. Mimmo Lucano continua a lottare, il suo libro IL FUORILEGGE. LA LUNGA BATTAGLIA DI UN UOMO SOLO è stato pubblicato il 27 agosto 2019. E io … ho imparato molto sulla storia di Riace, la vita nel fiorente “Paese dell’accoglienza”, la vita prima e ora ma la vita dopo in una comunità distrutta da attacchi politici a livello nazionale e comunale lasciando un vuoto qui con cantieri avviati e abbandonati. I processi contro Mimmo Lucano e altri 26 Riacesi, in cui le accuse si rivelano puramente politiche ora nella fase della difesa, dureranno a lungo; purtroppo, portano anche allo sconforto e all’isolamento dei compagni di allora.
Significativamente, Riace è ormai quasi scomparsa dalla stampa nazionale e internazionale. Un grande ringraziamento va a tutte e tutti che la mantengono in vita. Ma tutte le persone di Riace hanno ancora in comune la loro umanità vissuta, che merita di continuare a ricevere una pubblicità mondiale.
Le amiche e gli amici di Riace hanno ora unito le loro forze nel primo progetto UN MONDO PER RIACE della Vecchia Posta di Riace, affinché Riace e la comunità che ancora vive qui intorno a Mimmo Lucano possano plasmare un futuro di se stessi:
C’è un’immensa montagna di debiti, gli affitti sono ormai al terzo anno di mancato pagamento, non sono pagati i soldi per l’acquisto di cibo, dei materiali e dei lavori per la manutenzione delle case, lavori iniziati come nel laboratorio di cioccolato o in quello del fabbro, riparazioni in altri laboratori come quello della ceramica, la ricostruzione del Palazzo Pinnaro, ecc. Ogni giorno saltiamo da una situazione di emergenza all’altra, c’è una mancanza ovunque anche nella vita quotidiana.
UN MONDO PER RIACE
sta cercando in tutto il mondo
1000 amici, che donano 1.000 € per Riace, e rendono così possibile un futuro per Riace.
Siamo tutte e tutti le persone private ed io – perché vivendo a Riace – ho aperto qui un conto alla Posta appositamente per questo scopo, che sarà reso pubblico e gestito insieme in modo trasparente:
Mueller von der Heyden Kirsten Carola Codice IBAN: IT09U0760116300001052512934 Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX Scopo previsto: UN MONDO PER RIACE
Riferiremo sulle nostre attività e sull’uso dei fondi attraverso la pagina Facebook LA VECCHIA POSTA per la vostra partecipazione al progetto.
Come berlinese, sono d’accordo con le parole di Wim Wenders del 2010: “La vera utopia non è la caduta del muro, ma ciò che è stato realizzato in Calabria, a Riace”. All’epoca, Domenico Lucano fece stampare la frase sulle sue cartoline di Capodanno e la spedì al mondo nella speranza che il miracolo di Riace si diffondesse in tutto il mondo. Rinvio questa frase al mondo nella speranza che l’utopia di Riace possa essere vissuta di nuovo con tutta la sua umanità e solidarietà nella comunità multietnica insieme a 1000 amiche e amici nel mondo.
Carla Kirsten
Cell +39 353 307 1882
Mail: lavecchiapostariace@gmail.com
Facebook: La Vecchia Posta Riace