Una nuova rilettura del passo biblico GV 14, 6
3 min di letturaC’è una messe di studi esegetici in merito a quest’espressione neotestamentaria: «Io sono la via, la verità e la vita! Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me»
Nel merito tre sono le considerazioni cruciali:
1) senza la via, non si va;
2) senza la verità non si fa una buona scelta;
3) senza vita, c’è solo morte.
A darne l’esegesi è persino nostro Gesù: Lui è la via, perché “nessuno viene al Padre se non per mezzo di me” (e lui è la porta da dove entrano ed escono le pecore, in Gv 10,9); Lui è la verità, perché guardando lui, stiamo vedendo l’immagine del Padre, “Chi conosce me conosce il Padre!”); Gesù è la vita, perché camminando come Gesù staremo uniti al Padre ed avremo vita in noi! Nella Vulgata Gv 14, 6 è reso con «via, veritas et vita»: formula trinitaria retro-comunicata dalla triplice composizione sostantivale.
In greco, invece, abbiamo «Ἐγώ εἰμι ἡ ὁδὸς καὶ ἡ ἀλήθεια καὶ ἡ ζωή· οὐδεὶς ἔρχεται πρὸς τὸν πατέρα εἰ μὴ δι’ ἐμοῦ». Questa è la versione da cui sono partito (oltre che essere la fonte per eccellenza, cui succedono tutte le altre edizioni), per dimostrare come una lettura semitica da destra a sinistra delle tre parole presenti ci riporti anche ad una dimensione eucaristica: ὁδὸς (pron. odòs), ἀλήθεια (pron. aletheia) e ζωή (pron. zoè), all’inverso, secondo l’usus legendi di area palestinese, dà ζάω (pron. zào), il cui significato è “nutrirsi”.
«L’Eucaristia è Gesù Amore, il sacramento che contiene il Corpo, Sangue, Anima e Divinità del Signore Gesù Cristo. Essa è il frutto dell’immenso Amore di Gesù per noi, per il quale Egli non ha esitato a dare tutto Sé stesso fino a farsi nostro cibo. Gesù, che “avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine” (Gv 13.1-15), rimane presente nelle specie del pane e del vino, per dare gloria al suo eterno Padre attraverso la memoria della sua Passione e per darci il Pane della vita eterna. Nell’Eucaristia, vi è Gesù vivo e vero, “Dio Amore”, che ci ha amato fino all’eccesso, immolandosi come Agnello innocente per la nostra Redenzione. Tutte le più alte e più profonde espressioni dell’Amore sono racchiuse nell’Eucaristia: l’amore crocifisso, unitivo e adorante; ma anche l’amore contemplativo, orante e inebriante. Gesù Eucaristico è Amore crocifisso, che si immola per noi nel Sacrificio del suo Corpo e del suo Sangue nella Santa Messa, in memoria e rinnovazione del Sacrificio della Croce» (Maria Bigazzi).
Prof. Francesco Polopoli